Resta viva l’emergenza esterni per Roberto D’Aversa. A tre giorni da Lazio-Lecce, infatti, i giallorossi possono contare sui soli Strefezza e Almqvist, oltre ad un Remi Oudin da riportare alle origini come già fatto con il Cagliari. Ed è proprio il francese il favorito per la titolarità all’Olimpico.

Con Banda in Coppa d’Africa e Sansone non ancora rientrato, il Mago potrebbe così essere confermato in un ruolo che certamente interpreta in modo differente rispetto agli esterni puri, ma in cui ha dimostrato di sapersi giostrare. Tiro da fuori, cross a rientrare e duetti nello stretto con le punte: tutte armi che i salentini proveranno a sfruttare con i più quotati biancocelesti. E poi c’è la cabala da sfruttare: la scorsa primavera una doppietta di Oudin quasi annientò una Lazio rinsavita solo in pieno recupero.

Certo, ripetersi sarà complicato sia per le difficoltà intrinseche nella sfida che per il fatto di giocare comunque in un ruolo diverso (non è tuttavia da escludere a priori un rientro dall’inizio di Almqvist con arretramento del francese, ad oggi poco probabile). Anche stavolta però il numero 10 proverà a stupire con i suoi colpi e la sua tecnica. E se poi anziché doppietta sarà assist come una settimana fa, beh non sarebbe poi così male.