Giuseppe Vives, ora gestore di una scuola calcio nella sua Casoria dopo gli anni in A con Lecce e Torino, ricorda il successo del 20 febbraio 2011, ad oggi l’ultima vittoria dei giallorossi contro la Vecchia Signora: “La gara si giocò alle 12.30, gli spalti erano gremiti e dopo pochi minuti Buffon fu espulso per tocco di mani fuori area. La punizione conseguente non diede frutti, ma la superiorità numerica diede carica agonistica. Segnò Mesbah e poi raddoppiammo con Bertolacci. Sfoderammo una prestazione super, creando tante opportunità da gol, insomma fu una domenica memorabile”.
In quella gara, Vives fu espulso a seguito di doppia ammonizione: “La foga mi portò a commettere l’errore. Per fortuna non ci furono conseguenze negative. Non mi sarei mai perdonato una mancata vittoria dopo quell’episodio. Quell’anno battemmo in casa anche Napoli e Udinese, due altre compagini molto forti”.
Il focus si sposta poi sul presente: “Per il Lecce è il momento peggiore per trovare la Juventus, sono in crescendo. Ad inizio torneo vinceva senza brillare, da alcune settimane invece si esprime a buoni livelli e dà l’impressione di aver raggiunto consapevolezza. Gli attaccanti segnano e la difficoltà della sfida è di massimo livello”.
Al Lecce toccherà dare il massimo: “Quando si gioca con le big del campionato, le motivazioni sono sempre al top ed a volte permettono con fortuna di gettare il cuore oltre l’ostacolo. Il Lecce ha fatto la propria parte fino in fondo, come accaduto sino ad oggi. Anche un punto sarebbe una soddisfazione, che permetterebbe di muovere la classifica. Il girone di ritorno è sempre più complicato. A livello di qualità, non c’è paragone. Il Lecce dovrà correre, giocare con intensità e non far ragionare gli avversari. I giallorossi devono evitare di farsi schiacciare”.
Vives tornerà prima o poi al Via del Mare: “I miei figli Matteo e Michelle me lo chiedono spesso. Vorrebbero incontrare lo ‘zio Giaco’, Giacomazzi, a cui faccio l’in bocca al lupo per l’avventura nello staff della Roma con De Rossi”.
Serviva solo battere il Cagliari e finalizzare una delle tante occasioni create a Bergamo e Roma sponda Lazio…Invece si arriverà FORSE ad una salvezza risicata…COME SEMPRE e com’è giusto che sia x il Lecce calcio! Con la Juve non cè partita.
Società che è solo buona a fare passerelle in tribuna e quando si inaugurano Lecce club. Tutto fumo e niente arrosto
Nelle difficoltà si vede il carattere, io penso che faremo qualche grossa vittoria!
Questo soggetto porta sfiga…
Vincereeeeeeeeee , la devono buttare dentro, troppi errori sotto porta …..forza che la partita si prepara da sola…..noi pensiamo a tifare come si deve in queste occasioni…..forza 💪💕 Lecce
Calendario peggiore nn poteva capitarci, nn ci aiuta assolutamente nn ho ancora capito come si svolge il ritorno
Faugni citti
Sono d’accordo! Per quale motivo il calendario del ritorno e’ diverso dall’andata??
Non parlare più di noi……VIVES dellu c……..
Chi ha fatto il calendario ha reso un bel servizio al Lecce, il Cagliari ha incontrato ultimamente Lecce/Bologna e alla prossima il Frosinone, il Lecce tre trasferte a Milano (Inter), Bergamo, Lazio (non certo squadre che si devono salvare) in casa la Juventus, intervallate dalla gara interna col Cagliari (dove eri costretto a vincere), forse e’ come diceva Fascetti il calendario l’hanno fatto a monopoli, e’ vero che le devi incontrare tutte, ma qual’e’ la necessita’ di stravolgere il calendario di ritorno?
lo dico da 2 mesi!!!!!!
indubbiamente calendario impegnativo