Il Genoa, a causa di infortuni e mercato, continua ad essere un cantiere aperto anche prima della sfida con il Lecce, prevista per domenica alle 12:30 al Ferraris, cruciale quanto quella contro la Salernitana, considerando anche il fatto che all’andata i salentini si imposero sul Grifone al Via del Mare. Dunque su chi potrà contare mister Gilardino per il match? Facciamo il punto della situazione.
Partiamo dai giocatori che hanno lasciato e stanno per lasciare il Grifone. Radu Dragusin si è trasferito al Tottenham e ha anche già esordito con la nuova maglia. Lo slot lasciato libero in difesa dal classe 2002 deve ancora essere colmato in entrata. Il suo connazionale George Puscas è partito in direzione Bari, in prestito con diritto di riscatto, e anche lui deve ancora essere sostituito: c’è pronto Ankeye ma il trasferimento per ora è congelato. La chiave per sbloccare l’affare Ankeye sta in Galdames, su cui ci sono sirene brasiliane e che il Genoa spera di cedere a breve proprio per liberare uno slot extracomunitario in rosa: con ogni probabilità il cileno non sarà convocato per il prossimo match.
Anche Jagiello è partito in direzione Spezia, così come Kutlu verso il Galatasaray e infine anche Hefti è ormai un giocatore del Montpellier da inizio gennaio.
Poi c’è la lunga lista di infortunati e squalificati: mancheranno all’appello sicuramente i lungodegenti Haps e Messias, che ne avranno per almeno un mese. Altri due giocatori salteranno il Lecce, per squalifica, e sono Frendrup e Badelj.
Recuperi e certezze
Fortunatamente, Gilardino recupera però almeno tre elementi. Ci sarà Matturro, che ha smaltito l’influenza, e con molta probabilità anche Sabelli, che dopo un intoppo muscolare è tornato ad allenarsi. Il centrocampo, considerando i giocatori ceduti, quelli in procinto di esserlo e quelli squalificati, è letteralmente contato: quasi sicuramente vedremo schierati Malinovskyi, Thorsby e Strootman. Anche la difesa è piuttosto risicata, e dovrebbe esserci la riconferma di Bani, Vasquez e uno tra Vogliacco e De Winter (tornato dalla squalifica). In attacco, si spera che non ci siano nuovi problemi per Retegui che sta tornando al top della forma, mentre Gudmundsson è indiscutibile. Ekuban può dare il cambio a uno dei due. Molto probabilmente ci saranno ancora molti innesti dalla Primavera.