Gilardino ha continuato parlando della serie positiva: “Dopo un primo tempo non buono, va dato merito al Lecce per come hanno lavorato nei singoli, sapevamo poteva essere difficile. Eravamo lunghi e arrivavamo secondi sulle seconde palle. Abbiamo cambiato a livello tattico, ma ci siamo evoluti mentalmente. Ekuban e Sabelli hanno fatto la differenza e hanno risvegliato la squadra nel secondo tempo dopo il torpore del primo. Dipende tutto dall’atteggiamento più che dalla tattica. Bravi i ragazzi. Ekuban è entrato benissimo, ci ha fatto salire insieme a Retegui, che ha giocato di sacrificio. Nel secondo tempo abbiamo dato in più su tecnica, tattica e agonismo. C’erano torpore e calma piatta nel primo tempo”.
I punti in classifica e il coro della gradinata Nord entusiasmano Gilardino: “Li ringrazio per l’affetto. Il nostro percorso è lungo, arriva da lontano ed è stato coltivato per tanti mesi. I singoli possono migliorare e vogliamo arricchirsi su partite e allenamenti. Va dato atto della nostra crescita. C’è ambizione, ma bisogna essere lucidi. Il campionato è lungo. Spence? Sia lui sia Thorsby non sono stati cambi dettati dalla loro prestazione ma volevo cambiare a livello tattico. Ha qualità di gamba, deve attaccare lo spazio e ricordiamoci che è arrivato da 10 giorni. Ci vuole calma. Thorsby è un professionista, ribadisco è stata una scelta tattica. Retegui sta bene, è in crescita non è ancora al cento percento ma ha margini di miglioramento. Si è sacrificato, ha tenuto palla, è completo ed ha margini”.
Il Genoa è cambiato con le sostituzioni: “C’è stata volontà di cambiare, quando cambi non sai mai se è giusto o può non andarti bene, le sensazioni erano di mettere peso davanti e creare superiorità numerica sulle corsie, siamo andati a prendere cross e con Retegui-Ekuban avevamo fisicità. Strootman e Malinovskyi sono stati più intraprendenti. Lì l’abbiamo vinta. Non era semplice, il Lecce è fastidioso, ha interpreti sugli esterni, giocano bene tra linee e sono ben messi in campo. Restano i complimenti al loro per il primo tempo. Ekuban ha fatto un gol da grande bomber e ha margini di miglioramento, deve essere consapevole delle sue qualità, strappa, ha tecnica ed è forte. E’ gratificante averlo, tutti devono avere questo atteggiamento”.
Gilardino conclude: “Il primo tempo è stato un po’ indigesto e la ripresa è andata meglio, è l’interpretazione dei ragazzi che conta. A livello agonistico siamo migliorati per riprendere la partita. Atteggiamento, determinazione e voler sradicare palla vincendo duelli. Io e lo staff siamo di supporto e se c’è possibilità vanno fatti i cambi già nel primo tempo. Oggi c’è stata disponibilità da parte di tutti. Il mercato? Siamo vigili, arrivano tre ragazzi, Cittadini, Stolz e Ankeye, giovani che hanno giocato poco o nulla in A. Ci vuole tempo, bravi noi a migliorarli e farli crescere immediatamente. Avremo bisogno di loro, sopratttutto Ankeye e Cittadini. Saranno da valutare, Cittadini è pronto, Ankeye è da valutare”.
Le parole di Gilardino a Dazn su CalcioGenoa.it
Il Lecce non cambia mai il modello tattico a partita iniziata è uguale a 0 Punti….
La partita di oggi verrà trasmessa ufficialmente da ⤵️
RAI Sports Network
Sticchi Damiani ma hai visto che i morti li hai a casa tua? Sono tutti quelli portati dal “vate” di Vernule…sai che ti dico? Ci augura la morte agli altri la sua retru la porta stae!!!
Merito al lecce per i singoli …..significa che nel gioco di squadra va male … chissà di chi è la colpa 🤔