Antonino Gallo ha mostrato il proprio orgoglio pensando al cammino nel girone di ritorno. La vittoria contro la Fiorentina potrà essere uno spartiacque, ma il terzino non dimentica i cali nelle riprese che rischiano di compromettere belle prestazioni: “Ogni partita ci mettiamo sempre il cuore, diamo il massimo. Il Via del Mare dà una spinta in più. I punti nel girone di ritorno iniziano a pesare. Al di là del risultato ci proviamo sempre e si vede: giochiamo bene. Nel secondo tempo -rammenta Gallo- serve alzare ancora di più la concentrazione perché abbiamo lasciato qualche punto per strada. La vittoria con la Fiorentina ci consente di lavorare con maggiore serenità, tuttavia non possiamo permetterci di abbassare la concentrazione, altrimenti facciamo brutte figure. L’obiettivo? Chiudere il prima possibile la pratica salvezza“.
A livello personale, il 24enne, l’elemento con più campionati nel Lecce, visto il suo arrivo dal Palermo nell’estate del 2019, punta a crescere: “Partita dopo partita acquisisco più sicurezza. Voglio sia l’anno della mia consacrazione, quindi do il massimo in allenamento. Poi il mister fa le sue scelte. Cosa ci chiede? Vuole che i terzini vengano dentro a giocare e mi piace.Nel calcio devi fare entrambe le fasi e io ci metto tecnica e corsa. La cosa più importante però è difendere. Spero di fare il mio primo gol in Serie A, ma non è un’ossessione”.
Antonino Gallo è il genero di Guillermo Giacomazzi, papà della compagna Stephanie: “Il rapporto con mio suocero va oltre il calcio. Parliamo perlopiù di cose importanti, ci tiene molto alla famiglia. È una persona buona, umile e ha sani valori. Mi dà spesso consigli, essere genero di Giacomazzi a Lecce un po’ pesa”. Gallo riceverà il suocero, nello staff di Daniele De Rossi, quando al Via del Mare verrà la Roma. Ricevere è il verbo giusto, perché, dopo l’amata Palermo, sua città natale, il Salento è la seconda casa di Tony: “La partita contro la sua Roma? Questa Roma gioca a calcio e sfrutta i giocatori che ha. Chevanton? È l’opposto di Giacomazzi. È lo zio pazzo. A Lecce comunque non mi manca nulla, è la mia seconda casa: ho fatto famiglia e conosciuto persone importanti”
La chiacchierata ha affrontato anche argomenti relativi ai singoli: i compagni più forti avuti e gli avversari che lo hanno messo più in difficoltà: “Quelli che mi hanno impressionato sono stati Berardi, Leao e Chiesa. Si vede che hanno un altro passo. I compagni? Coda è un bomber incredibile. Banda ha caratteristiche molto importanti e se migliora negli ultimi 20 metri è straordinario. Krstovic e Piccoli sono straordinari, si vede che hanno fame di gol e la mettono in campo”.
Vero, in ogni partita si vede il miglioramento 😊 bravissimo Antonino 👏👏👏 continua così 💪❤️
Ed ora facci il gol per entrare nella storia
Grande ragazzo che cresce partita in partita vogliamo un golllll!
Grande Antonino💪🦵
Si . Ma cerca cu te sbrighi ca mo spiccia lu campionatu
Dorgu non lo ha impressionato? Strano, visto che si è svegliato quando ha capito che il danese gli aveva rubato il posto……
Antonino giocatore che cresce partita dopo partita
Bravo Antonino, continua così