Venti partite consecutive subendo gol. Per il Lecce il dato non è incoraggiante. La squadra giallorossa ha tenuto la porta inviolata per l’ultima volta contro il Genoa, il 22 settembre scorso. Da lì in poi, anche nelle vittorie, almeno una rete incassata.
“Forse, nella storia di questo campionato, c’è una data che il portiere del Lecce Falcone rimpiange e che vorrebbe rivivere: è il 22 settembre dell’anno scorso quando, i giallorossi, vinsero la gara col Genoa grazie a un gol di Oudin. In quell’occasione, la sua porta rimase imbattuta. Sono trascorsi cinque mesi e in venti partite disputate Falcone, pur compiendo molte parate d’alto livello, è stato sempre costretto a raccogliere il pallone in fondo alla sua rete”.
Non riusciamo a difendere oltre un allenatore che su palle inattive, calci d’angolo e scelte tecnico/tattiche non ottiene la sufficienza da mesi…
Il problema è il centrocampo che non filtra bene, il posizionamento a zona sui calci piazzati avversari e lui che non esce nell’area piccola!
Certo al nostro livello conta di più non subire reti che farle!
Non so se d’aversa ancora non se ne accorto, almeno sui calci piazzati far coprire a uomo, ogni punizione o Calcio d’angolo un pericolo, maaaa
per due campionati consecutivi siamo abbiamo avuto una delle miglior difese (a confronto con le pari grado, ovviamente), eppure lo schema tattico era uguale e altrettanto era ed è l’ostinazione a non modificarlo… sarà questione di uomini in campo?
A gennaio potevano rinforzare la difesa! Stranezza entrata 5000000 euro! E in uscita per acquisti? Questi sono i risultati…la retrocessione è dietro l’angolo.