Un’altra prestazione di gran classe, ineccepibile. Petriccione continua a incantare i tifosi del Catanzaro: lo fa anche nel match contro il Bari, dimostrando di essersi ormai pienamente calato nei meccanismi di Vivarini. “Fa parte del mio ruolo prendere per mano la squadra – ha detto in sala stampa nel post gara -. Sposo in pieno le idee del mister, devo ringraziare questo gruppo straordinario perché il processo di inserimento è stato molto automatico”
La vittoria sui galletti è frutto di una prestazione matura: “Abbiamo fatto una gran bella prestazione, sapevamo che c’era da soffrire ma l’abbiamo fatto tutti insieme. Oltre al palleggio, abbiamo dimostrato di essere squadra anche in fase difensiva e con questo atteggiamento possiamo fare grandi cose”. La classifica diventa sempre più intrigante: “L’obiettivo primario era la salvezza, ora vogliamo divertirci e far divertire. La nostra squadra non molla nonostante la bella classifica e vogliamo scalare posizioni, giocandocela fino in fondo. E pensiamo partita dopo partita”.
Già, partita dopo partita. La prossima sarà l’attesissimo derby con il Cosenza: “E’ una partita che può valere una stagione – ha concluso Petriccione, arrivato a gennaio dal Crotone, in C -, vincere il derby ti può trasportare in una dimensione importante. Speriamo sia una bella domenica di sport”.
Su CalcioCatanzaro.it il racconto della gara
Il nostro Modric, non ti dimenticheremo
è quello che manca al Lecce.
È una questione di colori
Bravo