Il percorso del Lecce, all’inizio abbastanza difficoltoso, sta iniziando a generare dei frutti, anche se la priorità per quest’anno è conservare la categoria e dedicarsi alla crescita dei singoli. Federico Coppitelli ne è convinto: “Qualche capello bianco e quindi un po’ d’esperienza nella categoria inizio ad averli. Sapevo che ci sarebbe stata inizialmente una difficoltà legata ai risultati, a causa di una nuova configurazione della squadra. Ma sapevo anche che attraverso il lavoro e la progettualità che si fa in sinergia con la società sarebbero arrivate le prestazioni che rispecchiano più correttamente la Primavera del Lecce”.
Con l’Empoli, il Lecce, in vantaggio 3-1, ha raccolto solo un punto subendo il ritorno degli avversari. Le sbavature individuali stanno costando care alla Primavera giallorossa. Lo conferma il tecnico: “Diciamo che siamo una squadra molto ‘democratica’ negli errori: ne stiamo commettendo tanti nelle varie giornate. È un peccato perché stiamo buttando via dei punti raccogliendo molto meno di quello che potremmo. Però chi sbaglia meno vince le partite. Se vediamo la partita di Roma, quella con la Juve o quella con l’Atalanta, o anche l’ultima, ci accorgiamo che non sono state gratificate le prestazioni dei ragazzi”.
Nella prossima giornata, il Deghi Center di San Pietro in Lama ospiterà la partita contro il Torino. I salentini vorranno vendicare il netto 6-1 subito nel match d’andata: “Ci proveremo –conclude Coppitelli-. Con una consapevolezza diversa, con una identità marcata. Loro sono una squadra molto forte, hanno subito qualche calo di risultati in campionato perché hanno raggiunto la finale di Coppa Italia. Il Toro è una delle candidate alla vittoria dello scudetto”.