RIPRESA. “Sono arrivato solo tre giorni fa, ma ho visto subito che c’era un’atmosfera positiva. Ho subito parlato con il mister ed abbiamo iniziato a lavorare sodo tutti insieme perché c’è una partita importante da preparare ed in cui vogliamo fare bene. C’è grande unità nel nostro gruppo”.
FIORENTINA. “Ha vinto l’ultima partita con il Milan, questo e non solo dimostra che è una squadra fortissima. Non sarà una gara facile, vedremo come fare e come trovare il modo migliore per agire bene”.
SOSTITUZIONE. “Non mi era mai successo di fare un gesto come quello . Chiedo scusa a lui qui davanti a tutti, l’ho chiesto davanti ai compagni nello spogliatoio e lo chiedo anche ora. Il mister è come un padre per me, mi dà sempre i consigli per crescere come ai miei compagni. C’è
MODULO. “Dove il mister mi mette io voglio fare il massimo. Per me non è un problema cambiare il sistema di gioco, io devo solo dare il massimo ed aiutare i miei compagni. Alla fine decide sempre il mister”.
PUBBLICO. “Noi giocatori più anziani carichiamo sempre i più giovani. So che i tifosi vogliono il massimo da noi e so anche che quando diamo tutto sul terreno di gioco i sostenitori sono sempre dalla nostra parte. E’ quello che ci chiedono ed è ciò che dobbiamo fare”.