Giampaolo in A dopo 785 giorni, a Lecce l’ultimo treno della carriera?

L'allenatore abruzzese è stato scelto da Corvino per la successione di Luca Gotti

Dallo stadio Paolo Penzo di Venezia ricominciano le lezioni di calcio del Maestro. Con una mossa quasi a sorpresa, Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera hanno scelto Marco Giampaolo per la panchina del Lecce a seguito dell’esonero di Luca Gotti decretato dopo Lecce-Empoli 1-1 con alle porte la sosta di novembre. Giampaolo ha avuto la possibilità di conoscere il gruppo a disposizione, incontrando però i nazionali Dorgu, Rafia, Gaspar, Ramadani e Krstovic solo negli ultimi giorni dopo le gare internazionali.

L’obiettivo, con una classifica non facile ma sulla carta alla portata visto il gruppone, è la svolta di rendimento per una squadra ancora a secco di gol in trasferta e, ad oggi, il peggior attacco dei top5 campionati d’Europa.

Marco Giampaolo ritorna in A dove mancava dalla stagione 2022/2023, quando allenava la Sampdoria. L’esonero dal Doria, retrocesso nonostante il subingresso di Stankovic in una  stagione con problemi ben più importanti di quelli di campo, avvenne dopo lo 0-3 casalingo contro il Monza.

Il Lecce di Corvino, direttore tecnico che nella sua storia ha già dimostrato di aver vinto altre scommesse su allenatori in rilancio come Delio Rossi e Zdenek Zeman, sarà un banco di prova vitale per Giampaolo, ad oggi con tanta voglia di rimettersi in gioco e cercare di accompagnare il Lecce alla, storica, terza salvezza consecutiva.

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