I gol di Daka e Gonzalez lanciano i salentini che nel proprio stadio avevano già battuto l’Atalanta.
Seconda vittoria interna consecutiva al Via del Mare per il Lecce Primavera, capace di superare 2-1 il quotato Sassuolo e rilanciare le proprie chance di salvezza. I giallorossi grazie a questa vittoria allontanano la SPAL penultima in zona retrocessione diretta e vanno a sole due lunghezza dalla salvezza.
La prima azione degna di nota del match arriva all’ottavo: Pascalau perde palla, Samele cerca di sorprendere Samooja da fuori ma lo trova ben posizionato a bloccare il pallone. All’undicesimo tocca al Lecce con Nizet, bravo a scappare al difensore emiliano, meno a tentare il diagonale mancino alto sopra la traversa. Al quarto d’ora brivido per la punizione ben battuta da Mata, che va alta di non molto sopra la porta giallorossa. Al 21′ il Lecce passa grazie al piattone volante di Daka, che sfonda la rete dopo la torre di Hasic il quale ha apparecchiato a rete l’invitante punizione di Vulturar. I salentini controllano la reazione neroverde e provano a pungere soprattutto con Carrozzo, che a cavallo della mezz’ora per due volte non raccoglie gli invitanti traversoni di Vulturar e Nizet. Ancora il numero 8 rumeno al trentaseiesimo: la sua punizione è una rasoiata larga per una questione di centimetri. Si rivede in avanti il Sassuolo al quarantesimo con Ferrara, che scende centralmente e calcia tra le braccia di Samooja.
Nella ripresa il Lecce parte fortissimo ed al sesto passa ancora. Punizione di Nizet che Vitale respinge sul palo, sulla ribattuta si fionda Lemmens che lo stesso estremo giallorosso abbatte. E’ rigore e dal dischetto Gonzalez non sbaglia per il bis. La reazione emiliana latita e non si va oltre il diagonale di D’Andrea sull’esterno della rete cinque giri di lancette più tardi. Al quarto d’ora Gonzalez tenta l’eurogol da centrocampo, senza riuscire a trovare la porta. Più pericoloso Nizet al ventesimo: il belga si invola sulla corsia mancina e calcia in diagonale, non trovando per poco la porta. A sorpresa il Sassuolo si mette in carreggia al 24′, quando la traiettoria di un innocuo tiro-cross di Abubakar inganna l’incerto Samooja e si insacca alle spalle del finlandese. I neroverdi rimangono per in dieci cinque minuti più tardi: Carrozzo vola in avanti, supera il portiere avversario che scivola e viene abbattuto da Cehu. Per il sassuolese è secondo giallo, mentre la successiva punizione di Vulturar è larga di poco. Minuto 37 e il Sassuolo resta in 9 a causa di un brutto intervento di Miranda su Daka che vale il rosso diretto.
IL TABELLINO:
MARCATORI: 21′ Daka, 51′ rig. Gonzalez (L); 69′ Abubakar (S)
LECCE: Samooja; Nizet, Hasic, Vulturar, Pascalau, Carrozzo, Macrì (85′ Mommo), Gonzalez, Daka, Lemmens, Berisha (83′ Johannsson). In panchina: Bufano, Russo, Haakmat, Salomaa, Been, Dreier, Torok, Trezza, Scialanga. Allenatore: Vito Grieco
SASSUOLO: Vitale; Paz, Miranda, Cehu, Pieragnolo (86′ Loeffen), Abubakar, Zenelaj (46′ Casolari), Arcopinto (68′ Ahmed); Ferrara (68′ D’Andrea), Samele, Mata (46′ Forchignone). In panchina: Zacchi, Aucelli, Macchioni, Toure, Ngingi, Diawara, Cavallini. Allenatore: Emiliano Bigica
ARBITRO: Marco Acanfora sez. Castellammare di Stabia
NOTE: AMMONITI: Pieragnolo, Ferrara, Cehu (S); Grieco (L) allenatore per proteste al 33′. ESPULSI: Bigica (S) allenatore per proteste al 33′ e Cehu (S) al 73′ per doppia ammonizione e Miranda all’81’ per rosso diretto.
Chi è il numero 3 del lecce?
Redazione basta far scrivere fake.. Baresi..
Grande Grieco pronto per fare il salto in prima squadra.
Mai sia, per carità.
3 mon mammt salta sempre
…si nel 2035
Ancora lunga, serve più carattere e grinta.