Dopo l’entusiasmante abbraccio collettivo all’aeroporto di Brindisi, Samuel Umtiti è pronto a esordire in Serie A con la maglia del Lecce.

301 giorni dopo Osasuna-Barcellona 2-2 riparte la carriera di Samuel Umtiti, Campione del mondo in carica con la Francia ripartito a sorpresa dal Lecce dopo esser finito ai margini di un Barcellona che, a fine agosto, doveva per forza sbarazzarsi del suo esoso ingaggio per permettersi l’opera di rafforzamento. Un mese e mezzo dopo l’atterraggio nel Salento del 25 agosto, Umtiti si prepara scendere in campo con una squadra dove, a 28 anni, è obbligatorio far bene per dare una continuazione a una carriera prestigiosa stoppatasi a causa di una serie di guai fisici.

Curiosamente, Umtiti ha dovuto attendere il debutto anche (e fortunatamente) grazie all’ottima tenuta difensiva del Lecce. Oltre alle parate fondamentali di Falcone, la quadra costruita dalla coppia Baschirotto-Pongracic ha dato sufficienti garanzie a Marco Baroni, che proprio dalla difesa vorrà costruire l’impresa salvezza. Umtiti si è così, paradossalmente, trovato a essere una sorta d’incognita dietro meccanismi più rodati.

Incroci e attualità a parte, è assolutamente fuori luogo avere qualsivoglia dubbio sulle garanzie che un calciatore mondiale del calibro di Umtiti può dare. Dal punto di vista fisico, Baroni ha rassicurato tutti: il francese è integro e l’opera di adattamento del difensore al nuovo tipo di calcio da giocare in Serie A. Umtiti, oltre che in marcatura, potrà dare nuove rassicurazioni anche quando si tratta di costruire. Il Lecce ha bisogno di pulizia nella fase d’inizio manovra e il sinistro del classe 1993 potrà essere una nuova chiave tattica.