Il direttore di Sportitalia ha commentato la situazione nei bassifondi della classifica di Serie A focalizzandosi sull’andamento dello scontro salvezza tra Sampdoria e Lecce, vinto 0-2 dai salentini.
“Per la bassa classifica la situazione è abbastanza indirizzata anche se la Salernitana dello scorso anno dimostra che tutto è in gioco fino ad aprile-maggio. La Sampdoria che affronta il Lecce è la fotografia di come si fa calcio e come si fa anticalcio. La Sampdoria ha rovinato tutto. In società c’è un caos senza precedenti, la tifoseria contesta un giorno si e l’altro pure, la squadra è stata costruita malissimo e gli allenatori scelti sono il peggio che c’era in circolazione per questa Sampdoria. Giampaolo andava sostituito con uno Andreazzoli o Ballardini, certamente non con Stankovic che le uniche indicazioni utili che dà sono “dai dai dai, vai vai vai”.”
“Il Lecce ha passeggiato a Genova e ha fatto 7 punti nelle ultime 3 giornate. Con Udinese, Atalanta e Sampdoria. Di queste, due trasferte. Programmazione societaria, giovani da valorizzare e gestione tecnica intelligente e oculata. Il popolo che rema tutto dalla stessa parte ed ecco che il gioco è fatto. Un 2002 alla guida dell’attacco ed esterni che ruotano. Serve qualcosa a centrocampo ma gennaio ormai è arrivato. In difesa si vede la mano dello staff tecnico che da anni dimostra una grande qualità nella gestione dei 4 in difesa. Altro che la fase difensiva di Giampaolo quando era alla Samp, tutto fumo e niente arrosto. A Lecce l’arrosto c’è. E se volete possiamo preparare anche una bella grigliata”.
Criscitiello uno di noi !
dopo queste parole di elogio eterno amico della città di LECCE❤️💛
Criscitiello?
Ah, si…..
Quello che sparava ad alzo zero quando parlava di squadra non all’altezza della serie A….
Si, si… me lo ricordo….
Gli piace vincere facile….
Il giornalista sportivo, di calcio in particolare, è il mestiere più facile del mondo: quando gira tutto ok, tutti bravi, tutti da prendere ad esempio. Quando non va, giù con le mazzate…
Bello così….
Beh, francamente ci davano tutti per spacciati a novembre , e ancora per la verità non abbiamo fatto niente….In effetti il Lecce gira intorno all’undici titolare , abbiamo si e no 2 cambi all’altezza , tutti gli altri sono giocatori che non possono dare quel qualcosa in più.
Se ci paragoniamo ad esempio al Monza , loro hanno 2 squadre da serie A ed è normale che gli addetti ai lavori notino la differenza. Noi abbiamo il Corvo ( che Dio ce lo conservi) che fa ancora la differenza ed è riuscito all’ultimo secondo a sfoggiare una difesa paurosa. Penso che con un paio di rinforzi a centrocampo e un’altra punta giovane di qualità … ci divertiremo anche di più …
Che non si è fatto ancora niente, pienamente d’accordo. Per il resto, vedremo durante il campionato. Io penso che se tutti sono messi nelle condizioni giuste daranno il quid in più che serve. Serve umiltà, nel senso di non sentirsi arrivati, e lavoro, tanto lavoro. Sono tutti ragazzi giovani e la possibilità che gli è stata data è uno di quei treni che possono anche non passare più nella loro vita professionale. Giocheranno al massimo e anche oltre.
“Un 2002 alla guida dell’attacco ed esterni…” dite a Criscitiello di aggiornare il calendario. 🙂 Del resto è uno di noi.
per 2002 si riferisce a colombo…
Mi era scappato il soggetto della frase. Mea culpa
Giusto…Colombo anno di nascita 2002.