Accertamenti in corso per identificare i protagonisti degli scontri avvenuti nella giornata di ieri tra ultrà del Bari e del Lecce nei pressi di Cerignola.
Dopo i disordini, avvenuti ieri intorno alle ore 12.15 al chilometro 153 dell’autostrada A16 , tra le tifoserie del Bari e del Lecce, la Digos del capoluogo pugliese ha identificato oltre 90 persone. Come riportato da LaBariCalcio.it, quattro di queste, ovvero un lecce e tre baresi, sono state denunciate.
Mirati accertamenti sono stati effettuati nei due caselli autostradali di Bari, nei club dei tifosi del capoluogo, nonché nei luoghi di abituale ritrovo dei supporter biancorossi. L’obiettivo è stato quello di intercettare e identificare eventuali partecipanti all’episodio criminoso.
Sono poi state sequestrate due mazze da baseball, due manganelli, un taglierino, due paia di guanti, uno scaldacollo con il logo di un gruppo ultras barese, una frusta in ferro e la parte riflettente di uno specchietto retrovisore.
I poliziotti hanno quindi denunciato, per porto senza giustificato motivo di oggetti atti ad offendere, un tifoso leccese di 35 anni e tre tifosi baresi (di età compresa tra i 39 e i 58 anni). Uno di questi pregiudicato per reati da stadio ed è risultato già sottoposto a DASPO.
Sono attualmente in corso approfondimenti per verificare l’eventuale partecipazione dei denunciati ai fatti di Cerignola.
RIP
94 cugghiuni in meno allo stadio
GRANDISSIMI PEZZI DI MERDA E CUGGHIUNI???
Scimmie… feccia umana. In galera? Pure a spese nostre… ai lavori forzati.
Denunce? In galera sti baresi criminali…
Ma sbaglio o c’era anke il papa a bari . Morta ci vostri
È stato un AGGUATO dei baresi
non erano degli scontri …
In galera!!!