L’ex attaccante giallorosso ha parlato in diretta Instagram al sito Gianlucadimarzio.com. Grande scena l’ha presa il suo passato nel Salento.
SERIE A. “E’ sempre bello guardare il massimo campionato italiano, mi piace assistere alle varie partite. Certo, la nostalgia è sempre tantissima, il campo manca e manca l’adrenalina della partita, l’atmosfera degli stadi.
MURIEL. “Una volta, quando eravamo a Lecce, in allenamento dissi a Muriel ‘Poi al circo ti porto a fine campionato’, perché a volte si lasciava andare in giochetti superflui nelle sedute rispetto alle partite. Ma ci stava, era giovanissimo eppure già con grandissime qualità. Credo che il colombiano possa ancora fare il salto di qualità definitivo”.
RIMPIANTI. “Ai tempi della Salernitana ero stato praticamente ceduto all’Inter, ma tutto saltò quando ero già a Milano. Fu un gran rammarico. Se c’è un tecnico da cui mi sarebbe piaciuto essere allenato è Gian Piero Gasperini, per tutte le abilità tattiche che ha dimostrato. Mentre come compagno mi sarebbe piaciuto avere Duvan Zapata, con cui mi sarei trovato benissimo”.
LECCE. “Direi che stanno facendo bene. Sono una neopromossa, con tantissimi esordienti. Danno sempre il massimo e si vede, sfruttano la passione della piazza con entusiasmo e soprattutto hanno una grandissima mentalità grazie al loro tecnico. Il loro punto di forza credo sia la grande comunione d’intenti tra squadra e tecnico, che si sono plasmati l’un l’altro benissimo. E poi c’è dietro un gran bel progetto, una società seria e solida ed i risultati si vedono”.
MANCOSU. “Sta facendo una grandissima stagione come sempre. Per essere però la sua prima stagione in Serie A sta facendo cose straordinarie. Ha fatto un po’ di fatica inizialmente, poi è stato un continuo crescendo tra gol e prestazioni”.
