L’ex presidente giallorosso parla al periodico Il Giallorosso (intervista di Stefano Meo) lasciandosi andare ai ricordi legati al suo Lecce.
SUO PADRE PRIMO TIFOSO. CHE RICORDI HA? “Il suo attaccamento alla squadra. In ragione di ciò non badava a spese perché, se la squadra era in B, voleva salire subito, se invece disputava il massimo campionato, cercava in tutti modi di salvarsi. La cosa ha comportato un esborso economico non indifferente, ma anche tante soddisfazione per la città e per i tifosi. Una volta ceduto il club ha seguito il Lecce fino ai suoi ultimi giorni da semplice tifoso malgrado le precarie condizioni fisiche“.
MOMENTO MIGLIORE. “Quello legato agli allenatori Cavasin, Rossi e Zeman. Il più proficuo senz’altro sotto il profilo dei risultati conseguiti e delle soddisfazioni sportive. È durato meno di quanto avrebbe dovuto poi l’inevitabile retrocessione che per una squadra come il Lecce è la normalità non bisogna dimenticarlo. Di Delio Rossi, in particolare, ho un ottimo ricordo come persona e come allenatore, cenavamo sempre insieme, mentre con Zeman lanciammo tanti ragazzi. Uno su tutti Valeri Bojinov che dopo avere esordito in serie A a 15 anni col boemo diventò titolare“.
LECCE DI OGGI. “É una squadra che ti illude con risultati importanti. Penso alle vittorie con Torino, Fiorentina, Napoli, al pari interno con Inter e Juve ma poi invece ti riporta alla realtà anche in maniera brusca. L’allenatore sfrutta le potenzialità di cui dispone, lo fa anche bene, e sta disputando il campionato che ci si aspettava“.
LA RETROCESSIONE SAREBBE UN DANNO? “Credo di no. La realtà del calcio locale bisogna viverla nel modo giusto e senza drammi. Intanto si eviterebbe un esborso di circa 20 milioni di euro per il riscatto di Babacar e Farias. Poi ci sarebbe da incassare il ‘paracadute’ e stiamo parlando di una cifra vicina ai 10 milioni, se non vado errato, non dimenticando che l’ossatura della squadra per il campionato cadetto c’è già. Certo bisognerà confrontarsi con realtà come Spal che con la retrocessione guadagnerà circa 20 milioni, una cifra enorme per la categoria, il Brescia di Cellino e il Bari di De Laurentiis se tornerà tra i cadetti. Ma non fasciamoci la testa prima di rompercela. Il Lecce è lì che lotta e lo farà fino al termine ci auguriamo con la sorpresa finale della salvezza“.
SE LA CHIMASSERO TORNEREBBE? “No, ci riderei sopra. Ricevo molti messaggi dai tifosi in questo senso, ma col calcio ho chiuso in seguito a un episodio che mi ha lasciato molto amaro in bocca. Alla fine della partita Lecce-Ascoli, uscendo dagli spogliatoi insieme a Valdes fummo fatti oggetto di contestazione da parte dei tifosi. Uno di loro lanciò al nostro indirizzo una bottiglia che sfiorò la testa della figlia di Valdes. Non la uccise per una questione di centimetri e da allora ho molto riflettuto, ho deciso di resettare tutto e ho giurato a me stesso di non occuparmi più di calcio anche se seguo molto i mei ex giocatori con i quali ho stabilito un rapporto di amicizia importante“.
UN TENTATIVO PER FARLA DIVENTARE ANCORA PRESIDENTE? “Si, mi ero già trasferito a Londra quando mio padre mi chiamò per offrirmi di nuovo la presidenza del Club. Rifiutai per le ragioni di cui sopra e la carica andò a mio fratello. Col senno di poi avrei dovuto accettare“.
RICORI DELLA PRESIDENZA? “Ottimi. Ho vissuto quel periodo con totale dedizione alla causa. Ero sempre presente, andavo negli spogliatoi prima e dopo la partita, ero sempre sul campo di allenamento a contatto con giocatori e tecnici. Vivevo l’incarico a 360 gradi anche se dovetti affrontare una perdita di bilancio di 18,6 milioni di euro che sarebbero circa 37 miliardi di vecchie lire. Ricordo che mio padre mi disse: ‘Adesso soldi basta”. Facemmo di necessità virtù ma sono comunque ricordi positivi e ne parliamo con affetto e passione anche a tanti anni di distanza“.
Bellissima la damigiana sulla macchina ???..presente !
None statte a du stai, nu turnare!!!!!
E chi te lo chiede di tornare mai sia.
Tu stai fuori
Un bel contributto importante sotto una sponzorizzazzione non sarebbe male tanto i soldi non bastano mai!
Peccato che quella bottiglia non ha preso te…ma va va deficiente! Il nostro SSD non si tocca!
Meju na morte istantanea
Statte a du stai
Statte a su stai…..
Non tornare…specie il fenomeno di tuo fratello.
SAVERIO PER SEMPRE…..L’ALTERNATIVA IL VUOTO…BUONA VITA RICO SEMERARO
Io non mi esprimo che è meglio…chi mi conosce sa che cosa penso di questo signore
Sanu me toccu
Pensa alla Salute
Nu te mmoere….
Ma cittu!
E menumale.Statte a Londra
E tornaaaaa
Mi chiedono di tornare ??? ????
Grande ???sempre il LECCE nel ?❤?❤?❤?❤?❤?❤?❤
Per fortuna che ha chiuso
Statte puru a casa tua
Ma chi sono sti pazzi…
Alla fine tra paracadute, sponsor, mancati riscatti e diritti tv la retrocessione non farebbe poi così male
La nostra salvezza è che hai chiuso con il lecce….rimani sempre li a Londra che ha noi ci salvi.
Ormai hanno chiuso con il Lecce meno male mi tengo stretto Saverio Sticchi Damiani ed I soci attuali
Ti sei comprato un derby e ci hai mandato all’inferno della C per 7 lunghi anni. Torna torna. Ca vanzi na caratizza te mazzate
Pensavo Lecce Ascoli del 93, li c era da vomitare davvero
Solo questa società l’era semeraro e finita,e poi ciamu fare un altro calcio scommesse?