Il ministro ha parlato delle misure previste nel campo di sua competenza ai microfoni di Novantesimo Minuto.
Vincenzo Spadafora si è pronunciato sulle novità inerenti il mondo dello sport: “La riforma del lavoro sportivo entrerà in vigore nel settembre del 2021 e per due anni, fino al 2023, non prevede oneri contributivi per le società. C’è un fondo da 100 milioni per garantire un esonero sotto quel punto di vista. Se pensiamo ai provvedimenti per i lavoratori che avranno più tutele possiamo dire che ha vinto tutto lo sport. Se invece pensiamo alla governance possiamo dire di aver perso tutti. Non siamo infatti riusciti a dare una sintesi per definire bene il ruolo del Coni, del Governo e del Ministero”.