L’ex allenatore giallorosso parla a La Gazzetta dello Sport (intervista di Guglielmo Longhi) della partita di stasera tra Lecce e Salernitana.

LECCE-SALERNITANA. “Si scontrano due filosofie opposte: la squadra organizzata che ha l’attacco più forte, grande tecnica e gioca con un 4-3-1-2 offensivo contro quella che bada al sodo e cerca il risultato con un 3-5-2 che dà solidità. È la dimostrazione che in serie B non c’è una sola ricetta vincente”.

SALERNITANA DI OGGI. “Non segna molto, ma capitalizza. Non prende gol da 7 giornate, 4 volte è finita 0-0. È stata costruita a immagine e somiglianza del suo allenatore. Ha giocatori pericolosi negli spazi”.

CHE PARTITA SARA’? “Il Lecce sta bene, ha segnato 14 gol nelle ultime 4 ma avrà molte difficoltà davanti a una squadra concreta, che lascia pochissimi spazi, alza il muro e non fa ragionare gli avversari puntato su Djuric-Tutino”.

CORVINO. “Ha fatto un buon lavoro, ha messo la squadra nelle condizioni di ripartire dopo la retrocessione. Ha scelto Corini senza perdere tempo e puntando su giovani interessanti come il regista Hjulmand e il terzino Gallo”.

MAGGIO. “Ha dato l’esperienza e le motivazioni giuste”.

CHI VA IN A DIRETTAMENTE? “Oltre all’Empoli, una tra Lecce, Salernitana, Monza”.