Il tecnico dei lagunari ha presentato così la partita di stasera contro il Chievo. Chi vince affronterà in semifinale il Lecce. Queste le parole raccolte da trivenetogoal.
PREVISIONE. “Non recuperiamo nessuno degli infortunati. Non ci sarà nemmeno Esposito, oltre a Modolo che Cremonesi. Marco e Sebastiano proveremo a recuperarli per un’eventuale semifinale. Esposito ha un’elongazione all’adduttore, sono passati solo due giorni ed è troppo rischioso metterlo in campo. Siamo 23 convocati con Carotenuto secondo portiere. Il Chievo ha meritato i playoff per l’espressione di gioco che ha, ha individualità molto interessanti, giocano con un’idea ben precisa. Sarà una partita aperta, creeranno occasioni e lasceranno qualche spazio. Un conto sono le partite di campionato e un altro è la gara secca. Gli episodi possono condizionare una partita, per scelta non ci snatureremo e non calcoleremo il fatto di aver due risultati su tre nei 120 minuti”.
SENZA RISPARMIO. “Non sappiamo speculare sul risultato, ci manca esperienza. Anche loro dovranno preoccuparsi dei nostri attaccanti, noi dovremo difenderci attaccando. Dovremo darci una mano nei dettagli. E’ il terzo playoff che faccio, il quarto considerato quando allenavo la Berretti. La tensione negativa non deve e non ci può essere. In questo caso non avremo l’inferno sotto i piedi, ma soltanto il Paradiso sopra di noi. In B sono i primi playoff che faccio”.
CALCIATORI. “Molinaro a Cittadella è stato straordinario, ha dalla sua l’esperienza. La sua carriera parla con lui. Devo anche ragionare pensando che ha appena giocato 90 minuti al Tombolato. Ricci ha sempre fatto abbastanza bene, avrà avuto una giornata storta ma mi dà ampie garanzie. Molinaro potrebbe essere utile a gara in corso. A centrocampo è difficile scegliere fra i quattro (Crnigoj, Taugourdeau, Fiordilino e Maleh). Maleh è insostituibile, Taugourdeau è stato il migliore in campo nell’ultima partita casalinga col Pordenone, Crnigoj sta bene, Fiordilino anche”.
LE CONCORRENTI. “Arrivati a questo punto chiunque incontri è una partita da tripla. Alcune squadre si equivalgono per alcune cose, altre sono nettamente superiori a noi e al Cittadella, altre tre sono corazzate. Il Chievo non mi sento assolutamente di dire di essere contento di affrontarlo perché ci ha messo in difficoltà soprattutto al ritorno, quando paradossalmente abbiamo vinto. Con il Var penso che abbiamo da guadagnarci, mentre all’appello di questo campionato mancano Spal e Frosinone”
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