I granata hanno tre settimane per risolvere una doppia grana. L’impianto di illuminazione dell’Arechi non è adeguato alla Serie A.
Oltre alla questione legata alla multiproprietà, la Salernitana dovrà risolvere un’altra grana in vista della prossima Serie A, ovvero indicare uno stadio principale. Secondo quanto riportato da PianetaSerieB.it, infatti, l’Arechi non sarà disponibile fin quando non sarà adeguato l’impianto di illuminazione ai criteri previsti e richiesti dalla Serie A. Lavori che non potranno essere effettuati entro il 21 giugno, scadenza per i club del massimo campionato che dovranno indicare i rispettivi campi principali.
Per forza di cose quello granata non potrà essere l’Arechi, di conseguenza il sodalizio salernitano è alla ricerca di una nuova “casa”, almeno pro forma. Così è stata chiesta la disponibilità al Benevento per poter indicare il Vigorito in sede di comunicazione, per poi avere il tempo di effettuare gli ammodernamenti necessari. Il tutto mentre c’è da rendere effettivo il cambio di proprietà.
Molto molto bene direi…. AHAHAHAH?
Due stagioni in serie A puntualmente retrocessi, con opzione per il terzo che devono disputare in un altro stadio e senza una proprietà alle spalle.
Il tutto in un secolo di storia tra serie C e campionati minori.
E quisti olune cu se sentune superiori a Lecce?