Brutte notizie per i rosanero dal Consiglio Federale, il quale non ha accolto il ricorso per le decisioni prese in precedenza dalla Covisoc. I veneti tornano tra i cadetti.

La notizia era nell’aria, ora c’è anche l’ufficialità: il Palermo saluta il professionismo e la Serie B, campionato dal quale è escluso. A delineare definitivamente il quadro della situazione è stato il Consiglio Federale, al quale spettava la decisione relativa alla ratifica o all’annullamento di quanto deciso quasi un mese fa dalla Covisoc.

Il Palermo dovrebbe ora ripartire dalla Serie D, come da regolamento che prevede l’esclusione dalla fascia di campionati professionistici e l’inizio dal livello più alto dei dilettanti. Il suo posto in B verrebbe di conseguenza preso dal Venezia dell’ex Lecce Antonio Marino, sconfitto ai playout dalla Salernitana.

Il condizionale è d’obbligo, come sempre, in questi casi. Ora partirà l’iter che vedrà il sicuro ricorso al Tar del Lazio e, in caso di esito negativo, quello al Collegio di Garanzia del Coni. Per la cadetteria, e per il calcio italiano tutto, sarà l’ennesima estate con protagonisti i tribunali.