
Non cerca alibi Presidente Saverio Sticchi Damiani che segue la linea dura per una squadra che definisce lontana parente di quella che può realmente essere
SERATA AMARA.“Una serata amara come solo il calcio sa regalare. C’era grande entusiasmo, tanta gente, la Serie A, lo stadio nuovo e questo sport è stato vietato perché oltre al risultato siamo stati anche molto carenti dal punto di vista della prestazione. Era la serata sbagliata per sbagliare partita”.
SCONTRO DIRETTO. “Oggi era importante, ora però non possiamo crocifiggerci altrimenti rischiamo di fare danno, ci lecchiamo le ferite e ripartiamo. Siamo ripartiti dalle sconfitte in C possiamo farlo in A, quindi dobbiamo essere solidi e non perderci di morale e capire che siamo all’inizio. Questa squadra è lontana partente di quella che può dire la sua in A. Oggi non mi è piaciuto nulla, non mi è piaciuto l’approccio mentale, fisico la superficialità in alcune giornate. E’ uno schiaffone che ci può servire. Rimango convinto che per le qualità dell’organico e dell’allenatore non possiamo essere quelli di questa sera”.
STOP AL MERCATO.“Finalmente finisce il mercato se ci sarà l’opportunità faremo qualcosa per concludere questa campagna acquisti. Finiamo dei palare di mercato e iniziamo a parlare solo di calcio giocato, perché a mio avviso alcune lacune sono emerse non perché sono lacune strutturali ma perché abbiamo fatto proprio poco
