I giallorossi vengono dalla vittoria con la Spal e dalla buona prestazione interna con la Roma. Ecco che, prima della sosta, Liverani potrebbe puntare sulla continuità.
Domani alle 15 il Lecce tornerà in campo, e lo farà nel rinnovato Gewiss Stadium di Bergamo al suo esordio stagionale. Una gara proibitiva in un momento del calendario giallorosso a dir poco complicato. Così, per ovviare alla netta differenza di qualità tra gli interpreti in campo, mister Fabio Liverani potrebbe puntare soprattutto sulle conferme contro l’Atalanta.
Il modulo base sarà ancora quel 4-3-1-2 che diventa presto 4-3-3 in fase di possesso, con l’allargamento delle punte. A livello di singoli, il tecnico dovrebbe scegliere lo stesso undici visto con la Roma. In difesa l’unico dubbio è tra Rispoli e Benzar, anche se difficilmente Liverani darà subito fiducia al romeno proprio contro una squadra così devastante sugli esterni come l’Atalanta.
In mediana scalpita Imbula, che però andrà in panchina. Davanti certo di un posto Falco, al cui fianco c’è la fila. Babacar favorito ma non al top, al contrario di La Mantia che spinge per un posto da titolare. E occhio ai rientranti Lapadula e Farias, che però non sono al 100%.
La probabile formazione (4-3-1-2): Gabriel; Rispoli, Lucioni, Rossettini, Calderoni; Majer, Tachtsidis, Petriccione; Mancosu; Falco, Babacar. Allenatore Fabio Liverani.
La formazione ideale potrebbe essere questa, ma i calciatori non al meglio ebbene lasciarli in panchina, perché li dobbiamo trovare pronti nel prosieguo del campionato, oggi abbiamo bisogno di calciatori che Hanno da dare tanto. Forza ragazzi Forza Lecce.
Cmq guardando Spal Parma…
Se il Lecce è retrocesso a Dicembre questi stanno bene in b già da oggi??? due squadracce vuote
Si ma non è il bel gioco che fa la salvezza. Intanto la Spal è andata a rubare 3 punti fuori che sono ORO e il Parma è DECIMO in classifica.
A me sembra che guardiate le cose sbagliate, state “lustrando” bel gioco il non aver perso 5 – 0 con la Roma a cui comunque non hai fatto un tiro in porta.
Parla è decimo, spal vince fuori, come con Toro noi, nulla è deciso ma non stiamo giudicare le altre squadre quando ancora le guardiamo dal basso.
Vediamo che succede a Bergamo, e non parliamo di altri che sono SOPRA di noi. E’ la classifica quel che conta.