“Il ragazzo è arrivato a conquistarsi la Serie A con sacrificio e impegno, all’età di 30 anni: questo è quello che il calcio e la vita ti possono dare…”, ha affermato il manager dell’esterno sinistro.

Una lunga carriera spesa soprattutto sui campi della serie cadetta, dove ha totalizzato più di 300 partite e attraversato tante piazze (Palermo, Ascoli, Piacenza, Latina, Grosseto, Novara e Bari). In gioventù, anche la soddisfazione della maglia azzurra (convocazioni e presenze in Under 18 e Under 20).

Poi, Lecce: 41 presenze, 2 gol e 6 assist fino ad oggi: è tutto questo, e sicuramente anche tanto altro, Marco Calderoni, esterno sinistro classe 1989 da Latisana, entrato di diritto nella storia calcistica giallorossa al 92esimo minuto di Milan-Lecce. Se sul versante destro mister Fabio Liverani non ha ancora scelto il titolare tra Rispoli, Benzar e Meccariello, ecco invece che sulla sinistra al momento non ci sono dubbi: Calderoni, infatti, ha lasciato le briciole a Vera (4 minuti).

Francesco Romano, agente del giocatore, fotografa in esclusiva per CalcioLecce.it, l’attualità del momento.

Una sassata micidiale che non ha lasciato scampo ad un certo Donnarumma.

“Non sono abituato a parlare io per i calciatori: però, quello che posso permettermi di affermare è che per me è un’enorme soddisfazione”.

Una lunga gavetta per Marco: 315 partite in B, con 9 gol e 26 assist. 

“Il ragazzo è arrivato a conquistarsi la Serie A con sacrificio e impegno, all’età di 30 anni: questo è quello che il calcio e la vita ti possono dare…”.

Quale potrà essere il prossimo step?

“Come detto, i sacrifici di una vita calcistica ti portano a queste soddisfazioni e ti dicono lavora ancora di più e sarai ancora più premiato”.

Insomma, è un traguardo per tutti.

“Quello che posso dire è che il ragazzo se lo merita veramente tanto: sono davvero contento e soddisfatto per Marco e, ovviamente, anche per il Lecce”.

In chiusura: il contratto, in scadenza a giugno 2021, sarà rinnovato?

“Ci sarà tempo e modo per parlare di tutto”.