L’arbitro toscano dirigerà Lecce-Torino di domenica. La designazione per il top fischietto italiano è la seconda quest’anno al Via del Mare dopo Lecce-Genoa 2-2.
Gianluca Rocchi nel tabellino di una partita del Lecce ancora una volta. Prima di questo campionato, non accadeva dal 22 aprile 2012: Lazio-Lecce 1-1, il match dell’ultimo gol giallorosso di Bojinov. Il ruolino di marcia con il fiorentino parla di 6 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte.
Per arrivare alla prima direzione bisogna scorrere fino alla stagione 2003/2004. Salvezza con Delio Rossi e Rocchi arbitro di Lecce-Reggina 2-1, partita dei festeggiamenti dove la Curva Nord sfoderò una celebre coreografia e Chevanton segnò direttamente da calcio d’angolo.
Di festeggiamento in festeggiamento. Rocchi fu anche il direttore di gara di Lecce-Lazio 2-4, partita ininfluente, per il Lecce, della Serie A 2010/2011. Il 22 maggio 2015 al Via del Mare finì 2-4 per i biancocelesti. Tra i due eventi, nel 2007/2008, spicca la finale d’andata dei playoff di B tra Albinoleffe e Lecce, giocata a Bergamo. Abbruscato regalò la prima porzione di Serie A poi conquistata per intero sette giorni dopo.
Il penultimo precedente, quello del Mazza di Ferrara, risale a quest’anno: 25 settembre 2019 e seconda vittoria in trasferta della banda Liverani dopo i primi tre punti conquistati proprio all’andata contro il Toro. Ultimo incrocio nello scontro salvezza Lecce-Genoa, finita 2-2 tra le proteste genoane per le espulsioni consegnate a Pandev e Agudelo.
Il lungo bilancio con il Torino include ben 33 partite: 13 vittorie, 9 pareggi e 11 sconfitte, tra cui due nei sentiti derby della Mole contro la Juventus.