L’attuale allenatore del Cesena, ed ex calciatore giallorosso, intervistato da TuttoC.com ha parlato dell’emergenza Coronavirus spiegando che lo stop è giusto e doveroso e che in questo momento era impossibile continuare a giocare a calcio.
STOP DOVEROSO. “Mi sembra doveroso unirmi a tutti gli appelli che in questi giorni sono stati fatti nel nostro mondo. Piu saremo precisi nel seguire le ordinanze che ci sono state imposte è prima torneremo a rivivere gli stadi. Ora conta solo la salute. Restiamo a casa. La prima settimana ci siamo resi poco conto della gravità del momento. Ma col passare dei giorni e nell’apprendere sempre più notizie negative è stato sempre più difficile rimanere concentrati sul campo. Da lunedì ho ritrovato i ragazzi veramente preoccupati per le loro famiglie. Giusto fermarsi, impossibile continuare. Sono convinto però che il calcio, come tutte le componenti del nostro Paese, si riprenderà e resto positivo anche se bisognerà superare questo periodo complicato“.