Il ministro dello sport ha pubblicato un video sulla sua pagina Facebook per fare il punto della situazione del mondo sportivo a seguito dei nuovi decreti.
ORE COMPLICATE. “Viviamo delle ore complicate ma ci sono piccoli spiragli di miglioramenti. In ogni caso, dobbiamo mantenere la guardia alta e stare a casa. Nel mondo dello sport bisogna continuare a rispettare regole rigide. Tutto il mondo sportivo si è fermato. Tutti vorremmo rivedere gli eventi sportivi e i nostri grandi atleti”.
IL MOMENTO. “Ora siamo di fronte a dieci giorni complicati in cui si può vedere la differenza e a vedere dei segnali di cambiamento dopo Pasqua. Per questo le competizioni saranno vietate. Abbiamo vietato anche ogni tipo di allenamento in ogni tipo di struttura. Capisco che è un sacrificio per gli atleti, ma serve per tutelare loro stessi. I dati di morti e contagi sono ancora alti. Il sacrificio ne varrà la pena. Lo so, non sono decisioni prese a cuor leggero”.
AGENDA. “Domani riceverò dal CONI i suggerimenti per il mondo sportivo ad ogni livello. Il Governo vedrà poi cosa fare. Venerdì incontrerò in videoconferenza i presidenti delle principali federazioni sportive. Voglio avere tutti i dati a disposizione per lavorare nel weekend e tirare fuori un piano che deve guardare alle esigenze del momento per non far chiudere società e associazioni. Da maggio poi partiranno delle iniziative. Ma per pensare al futuro dobbiamo salvaguardarci”.