Il centrocampista giallorosso parla a La Gazzetta dello Sport (intervista di Giuseppe Calvi) dei suoi inizi di carriera e del rapporto che ha con mister Liverani.
LA SVOLTA. «La svolta è arrivata grazie a Gianfranco Matteoli che, da responsabile dell’area tecnica del Cagliari, puntò sulle mie qualità tecniche. E sarò grato per sempre a Liverani: mi aveva allenato nella Ternana, poi mi ha voluto nel Lecce, che mi ha preso dal fallimento del Bari».
LONTANO DA CASA A 15 ANNI: SI SOFFRE? «Il primo anno a Cagliari. Negli allievi nazionali solo io non ero sardo e un po’ mi avevano preso di mira. Qualche volta ho trovato il letto bagnato… Ma in campo mi facevo valere, da trequartista. Dopo la cessione dalla Fiorentina al Bari, ho cominciato la scalata, rendendo felici i miei genitori, Vito e Sabrina. Papà, carabiniere, si divertiva a fare il d.s. e l’allenatore a livello giovanile; quest’anno ha abbandonato il calcio per seguirmi da tifoso».
RAPPORTO CON LIVERANI. «È un maestro straordinario. Da ex centrocampista, mi spiega i segreti del ruolo. Il mister ha ancora un piedino da fuori-classe, in allenamento regala spettacolo».
PER I TIFOSI E’ “MODRICCIONE”: SE LUKA MODRIC VENISSE A GIOCARE IN ITALIA? «A quel punto, per una forma di rispetto, mi taglierei i capelli a zero… È un campione, anche se i miei modelli preferiti sono stati Pirlo e soprattutto Iniesta».
CALCIOMERCATO: GENOA, SAMPDORIA E UDINESE TI VOGLIONO. «A Lecce sto benissimo e devo tanto alla società. Da bambino, andavo allo stadio Friuli e quell’Udinese era protagonista anche in Champions League. Dico solo che a Udine sarei di casa. Resto, però, concentrato sulla salvezza del Lecce, sperando che si possa concludere il campionato».
COMPAGNO E AVVERSARIO PIU’ FORTE. «Ciccio Brienza. Nel Bari, a quasi 40 anni, si allenava con un entusiasmo incredibile e in campo faceva cantare il pallone. Sempre a proposito di piccoletti, in Serie A ho incrociato Papu Gomez, immarcabile e anche tosto a livello fisico».
Udinese giochi a casa,le altre due sono alla pari del Lecce.Hanno solo il nome.
Tu da LECCE non te ne vai ok? A Udine fa troppo freddo…a ddo a scire!?