Il tennista serbo è stato il primo sportivo di caratura mondiale a pronunciarsi su un argomento che, in un futuro prossimo, potrebbe essere di strettissima attualità.
Vaccino contro il Covid-19 necessario per spostarsi nel mondo? Gli sportivi iniziano ad interrogarsi seriamente sulla vicenda. Il primo a sollevare la questione, almeno tra quelli di fama internazionale, è il tennista Novak Djokovic. Il serbo ne ha parlato in una diretta Facebook assieme ad alcuni colleghi connazionali, facendo infuriare le polemiche.
Quando la discussione si è spostata sull’eventualità che per viaggiare per il mondo, conditio sine qua non per un tennista professionista, sarebbe necessario vaccinarsi contro il virus che ha attanagliato il globo, Djokovic ha risposto: “Sono contrario alla vaccinazione e non vorrei essere costretto da qualcuno a prendere un vaccino per poter viaggiare. A quel punto potrei anche decidere di smettere di giocare. Al momento ho idee chiare sulla questione, non so se queste potrebbero cambiare in futuro”.
Un tema caldo, scottante. Sul quale, di certo, in futuro anche il mondo dello sport si interrogherà approfonditamente.