Il ds salentino dei ducali ha spiegato le ragioni che hanno spinto il club a mandare calciatori e staff in ritiro, scelta diversa da molte altre squadre.
SCELTA. “Abbiamo deciso di mandare la squadra in ritiro perché questo è l’iter attualmente designato. Tanta gente ha lavorato per approntare il tutto, mi sembrava giusto farlo. Non dico che i ragazzi siano entusiasti, sebbene alla fine è cambiato solo il dormire assieme. Per ora si va avanti così, attendendo il nuovo protocollo”.
STRUTTE E SEDUTE. “Stiamo sfruttando il convitto del settore giovanile, ci sono le stanze per il ritiro in occasione le partite. Se il protocollo cambierà ci sarà il liberi tutti, per ora noi ci stiamo muovendo col protocollo in atto. Staremo sempre molto attenti. Gli allenamenti saranno individuali, con dei test, non penso che faremo delle partitelle. Si è deciso, con il mister, di dividere l’allenamento in due fasi, senza caricare troppo i ragazzi e concentrandoci molto sui test”.