I vertici della Serie A stanno studiando delle alternative per rendere meno malinconica la visione delle tribune deserte nel corso dei match post ripresa.
Silenzio e assenza di tifosi saranno certamente i segni più evidenti che la pandemia avrà lasciato sulla Serie A al momento della ripresa. Ma la Lega non ci sta ad arrendersi al senso di desolazione che il contesto degli stadi deserti provocherà inevitabilmente negli animi degli spettatori dal 15 giungo in poi, e valuta delle idee colorite.
Secondo quanto raccolto da La Stampa, infatti, i vertici del massimo campionato starebbero pensando anche a soluzioni per far avvicinare virtualmente i tifosi alle rispettive squadre. Traendo spunto da quanto già avvenuto nella A danese, i maxi schermi dei vari impianti potrebbero infatti riportare le immagini dei supporter di casa collegati via Zoom, nota piattaforma per videoconferenze.
E non solo: sono anche allo studio effetti luce d’ultima generazione per simulare bandiere e sciarpe sugli spalti, i cui spazi vuoti potrebbero anche essere sfruttati per massimizzare gli introiti degli sponsor. Questi potrebbero infatti godere di teloni pubblicitari formato maxi che vadano a coprire le tribune prive di tifosi. Qualunque di queste strade venga intrapresa, di certo c’è che la Serie A andrà ad assumere connotati più virtuali, perdendo, purtroppo, di magica e poetica umanità.