Il presidente del Lecce ha detto apertamente la sua sulla vicenda dei possibili ingressi scaglionati dei tifosi negli stadi, commentando il post di un tifoso su un noto gruppo Facebook.

Lega e FIGC stanno cercando di tracciare la strada per riportare i tifosi negli stadi. Ma sul modo in cui questo avverrà è già dibattito. Ed anche dai toni accesi, dal momento che l’eventualità di riaprire le tribune a partire dai settori più esclusivi, le cosiddette aree vip, ha trovato pareri contrari tra i supporter di un po’ tutte le squadre.

Compresi quelli del Lecce, che hanno manifestato in tanti il loro disappunto non solo nei tanti commenti al nostro articolo che riportava la notizia, ma anche nei fari forum e gruppi Facebook. In particolare, un post scritto da un tifoso sul gruppo “LUF LIVE M908” ha attirato le attenzioni del presidente Saverio Sticchi Damiani.

Il corpo del pensiero scritto da Salvatore recitava così: “Se è vera sta cosa che allo stadio possono andare solo i vip o chi ha l abbonamento in centrale dovete combattere per questa ennesima ingiustizia della Lega e del Governo. Il calcio è del Popolo non dei ricchi”. Post che ha trovato la pronta risposta del numero 1 del Lecce: “Concordo completamente”.

Due semplici parole che rendono già chiara quella che sarà la posizione del sodalizio salentino. D’altronde lo stesso Sticchi annunciò in tempi non so spetti la sua linea, il suo obiettivo: riportare, anche in maniera scaglionata, i propri sostenitori al Via del Mare. Ma tutti, senza figli e figliastri, senza ricchi e poveri. Sicuramente nel pieno rispetto delle normative, tuttavia non infrangendo il sacrosanto diritto di uguaglianza tra chi ha sottoscritto un abbonamento, a prescindere da settore e/o classe sociale di appartenenza.