L’ex calciatore giallorosso parla a La Gazzetta del Mezzogiorno della gara in programma lunedì prossimo al Via del Mare.
LECCE-MILAN. «Per Mancosu e compagni si profila un match delicato. Il “Diavolo” attuale è solo solitario parente di quello che vinse tutto in Italia, in Europa e nel mondo, ma è pur sempre una formazione dal nobile blasone, che può contare su elementi di qualità. Per il Lecce, però, sarebbe fondamentale iniziare con il piede giusto, anche perché il turno successivo si preannuncia più complicato, a Torino, con la Juventus. Un risultato positivo nella sfida con l’undici meneghino muoverebbe la classifica, darebbe entusiasmo e permetterebbe di guardare al torneo con notevole fiducia».
RIPRESA CON MOLTE INCOGNITE. «Nelle gare sin qui la disputa dopo la ripresa, in Coppa Italia, si è notato chiaramente che la condizione dei giocatori non è la migliore, che manca la brillantezza e che, con il trascorrere dei minuti, diminuisce la lucidità. Tutto ciò potrebbe favorire i team che vantano una cifra tecnica superiore. Servirà un’attenzione enorme per gestire questa fase difficilissima, a maggior ragione nelle prime uscite».