Il presidente della FIGC ha parlato oggi a La Stampa, facendo un flashback sui lunghi giorni di trattative per la ripartenza e parlando della possibile riapertura degli stadi.
“Quando riapriranno gli stadi? Non appena saremo definitivamente al riparo da questo virus grazie a un vaccino. Come è andato questo periodo di incertezza per la ripresa del campionato? È nelle difficoltà che le persone rivelano la propria natura e la propria lealtà. Ecco, diciamo che ho fatto una certa selezione. C’è chi mi ha deluso, ma cerco di cogliere il lato positivo: almeno hanno gettato la maschera e così ho capito chi sta da una parte e chi dall’altra”.
“I rapporti con Malagò? La questione non è questa, io mi aspettavo una maggiore condivisione anche dall’intero sistema. Solo perché all’inizio del lockdown abbiamo detto che il calcio faceva da volano al sistema, siamo stati aggrediti e tacciati di arroganza. Non chiedevamo privilegi, ma il riconoscimento della nostra centralità. E invece c’è chi ha ragionato in base al proprio orticello”.
la gente la faranno allontanare sempre di più non riaprendo gli stadi
Glavina ,speliamo muoli plima!
Ma come? Una settimana fa non ha detto a metà luglio? Ormai demenza senile totale… Forse non si è accorto che si può fare tutto come prima tranne che andare allo stadio. Finitela con sti titoli e ste didascalie del cazzo solo per fare click, perché questo ha detto tutto il contrario di tutto in tre mesi. Pagliaccio lui e pagliacci voi.
Gravina ammazzati
Ero fortemente convinto che per quest’anno doveva finire con uno
#stopalcampionato
ma purtroppo il dio denaro sembra sia più forte del virus,
E già che se non avessero ripreso, sarebbero falliti 1/3 dei club blasonati EN non solo
,ma non noi?❤️
allora cari “professori”delle scelte sulla ripresa del campionato,la partita in pay-tv e il “vaccino”
Fattelo tu!
Il tifoso va allo stadio non sulla poltrona!
Tutto per incentivare gli abbonamenti alle TV pvt.. Non hanno capito che così facendo, allontanano la gente definitivamente dal calcio.
KTM
Sparate ciucciu
Tu nu stai buenu
e il praja aperto
E le discoteche