L’ex direttore sportivo giallorosso, il prescelto per il debutto dei liguri in A, si è presentato al suo nuovo pubblico esaminando molti aspetti della stagione passata al Lecce.
LA TRATTATIVA. “Ero fermo dopo la fine del mio rapporto con il Lecce e pensavo di fermarmi. Ho ricevuto una telefonata dal presidente Chisoli e l’ho raggiunto in Sardegna per incontrare Volpi e Fiorani. I tre anni di contratto? Chiaramente parlano di una potenziale continuità. E’ evidente che abbiamo parlato solo dei programmi di quest’anno per ora. Vorremmo ricalcare ciò che è successo in passato: non appesantire la società dal punto di vista economico e ottenere l’obiettivo della salvezza. Un giusto compromesso tra non fare follie, cosa che non ho mai fatto nella mia carriera, e lottare con le unghie e con i denti. Storicamente le neopromosse hanno qualche difficoltà in più per una questione di situazione patrimoniale e tecnica di partenza”.
ALTRA PARTITA DIFFICILE. “La Serie A 20/21? E’ una sfida a tempo, in condizioni normali avremmo avuto la possibilità di ponderare meglio le cose. Con questo non metto le mani avanti. A Lecce avevamo già lavorato in ottica di un potenziamento della squadra in caso di salvezza in serie A e quindi abbiamo già una base su cui lavorare. Ho seguito lo Spezia la scorsa stagione, sono molto contento di poter lavorare con Vincenzo Italiano. Ha fatto un grande lavoro, insieme velocemente dobbiamo capire quali possano essere i correttivi giusti. Nella mia storia recente ho sempre cambiato parecchio anche quando ho vinto. Faremo valutazioni anche in base a quello che presenta il mercato”
LA RETROCESSIONE. “Ci sono tante cose da evitare quando arrivi in serie A. Il discorso sarebbe molto lungo. Con il Lecce siamo retrocessi pur giocando molto bene. E’ stato un campionato anomalo, in cui gli equilibri sono stati rotti dallo stop obbligato della pandemia. Per noi, con una rosa di un certo tipo, ripartire è stato molto più difficile. Siamo sempre stati fuori dalla zona retrocessione per tutto il girone d’andata”.
ERRORI. “A gennaio abbiamo aggiustato delle cose che avevo sbagliato anch’io. Con tre vittorie consecutive ci eravamo messi su un buon binario, ma il coronavirus ci ha tagliato le gambe. L’obiettivo era creare una società senza debiti, credo anche di aver lasciato un po’ di patrimonio”.
LETTURA E PASSATO. “In serie A la fisicità è molto importante per tutte le squadre, ma in particolare per chi si deve salvare. C’è anche un tasso tecnico molto più elevato. Sì, la differenza più marcata con la serie B è sul fatto che l’abilità tecnica e la fisicità non possono essere eluse. Nella seconda parte del campionato ci eravamo posti l’obiettivo di alzare entrambi gli aspetti e il Lecce si era messo sui binari giusti”
Ane requenzino abbande a la spezia cu l amico tou..vuoi mettere meluso con sticchi? lo ha esonerato il presidente non i tifosi…ane camina
E tie ba tifa lu bari tou ca nu si degnu de lu Lecce!!!
Requenzino, ma cosa scrivi? Nessuno odia Melusoa accettare che dica in una intervista che ha lasciato al Lecce un patrimonio è una falsità. Retrocedendo abbiamo perso 50 milioni di euro altro che lascito di Meluso. Lui di contro, grazie alla esperienza maturata a Lecce, rimane in serie A. Almeno non provochi.
Falco, Petriccione, Mancosu, Calderoni, Gabriel e gli altri non sono un patrimonio della società?
L’ingratitudine è una brutta cosa che di solito fa parte delle persone grette. Meluso a Lecce ha fatto complessivamente un grande lavoro e c’è solo da ringraziarlo e alla fine ha dimostrato una volta di più di essere un gran signore non facendo nessuna polemica nonostante il licenziamento.
Ma si sa che a Lecce è sempre così, in altri tempi è stato fatto con Jurlano e con Semeraro e i loro collaboratori, oggi c’è chi rompe i colleoni, e critica Sticchi Damiani, chi critica Corrado Liguori, chi prende di mira l’allenatore del momento e il DS che ci ha preso dalla C con una squadra di bidoni e ci ha portati in A a lottare sino all’ultimo per salvarci. Pigghia e fanne bene alli puerci!!!
Per serie C e B sei ottimo. Poi per la serie A hai dimostrato che una squadra con Imbula, Benzar, Babacar, Paz, Dell’Orco, Farias, Shakhov, Tachtsidis nemmeno a Football Manager te la fanno allestire. Cmq ti auguro un buon lavoro e un terzultimo posto all’ultima giornata
Auguri!
Hai dimostrato di essere un bravo ds…da serie B e da serie c
Sig Meluso parlare di aver lasciato un patrimonio quando il Lecce, retrocedendo, ha lasciato per strada qualcosa come 40 milioni è francamente troppo… Almeno la cortesia di non parlare di Lecce se non per tessere le lodi di una dirigenza che l’ha portata dove nessun altro avrebbe potuto… Dato che ha avuto la fortuna di ricevere una proposta per la A dall’unica squadra che è salita per la prima volta. Quel che dovrebbe suonarle dentro è che il Lecce ha dato a lei la opportunità di giocarsi la A… Lo Spezia non ha dato la stessa opportunità al suo ex ds che ha garantito la promozione. Anche solo per questo avrebbe potuto risparmiarsi la sottolineatura che lei non è stato il solo a sbagliare a Lecce.
Non è giusto ricordarlo solo per gli errori dell’ ultima stagione,ha fatto benissimo prima pur con l’acquisto di Chirico’ che poteva risparmiarsi,nel complesso ha fatto parte della cavalcata vincente,rispetto,buon lavoro.
Il patrimonio vedi Barack, Lapadula, Donati, Deiola etc lo hai creato agli altri, Babacar, dellorco e chi se li dimentica, Benzar Imbula sono farina del tuo sacco, abbiamo perso la serie a perdendo tutti gli scontri diretti e con 85 goal sul groppone, il Lock down lo hanno passato tutti non solo noi.
?♥️Corvino Forever ?♥️
Ha ragione e secondo me ha fatto un ottimo lavoro con il poco budget a disposizione.
Perché Petric Falco Gabriel Mancosu ecc..cosa sono??
Se vincevamo col Genoa adesso raccontavamo tutt’altra storia.
Patrimonio ??? ?
Ylmaz vicino allo Spezia ????
Mauro riprenditi Benzar! Fa parte del patrimonio che vogliamo restituirti! ??
Ma quale patrimonio lmt
Esattamente, il patrimonio in cosa consisterebbe?
Nun capiti nu cazzu
Posa il vino..
Si poi c’è imbula
LMT
Nutro simpatia per lui
Rispetto a Liverani è stato un signore riconoscere gli errori sinonimo anche di intelligenza
Buon lavoro
Benzar…2 mln (tralasciando i vari Imbula, Babacar e compagnia bella)…hai lasciato un patrimonio…de debiti ? certo in confronto a Liverani sei sempre un signore
Il direttore ammettendo gli errori, dimostra di essere una persona intelligente.