Il presidente giallorosso ha parlato a Il Corriere del Mezzogiorno (intervista di Claudio Tadicini) di più temi: dalla partita fantasma Juventus-Napoli al calciomercato, dal presente al futuro del Lecce. Questa è la prima parte dell’intervista.
JUVENTUS-NAPOLI PARTITA FANTASMA. «Si tratta di un precedente molto pericoloso. La possibilità di inserimento delle Asl in questa vicenda è legittima, ma bisogna valutare, e credo sia fondamentale, se il veto posto dall’Asl alla partenza per Torino sia frutto di qualche negligenza nel rispetto del protocollo sanitario, che è fondamentale che sia rispettato da tutti».
SE FOSSE STATO AL POSTO DI DE LAURENTIIS? «Il Napoli non poteva fare altrimenti: se l’Asl ti ordina di non partire, non puoi partire. È evidente. Però, ripeto, va capito se quest’ordine dell’autorità sanitaria, quest’ingerenza dell’Asl, sia stato frutto di qualche negligenza della società. Vanno ricercate eventuali responsabilità. Nel momento in cui esiste un protocollo sanitario, bisogna anche rispettarlo».
IL PROTOCOLLO E’ ANCORA VALIDO? «È un protocollo assolutamente valido, se viene osservato con rigore garantisce lo svolgimento delle manifestazioni calcistiche. Ritengo sia ancora efficace, purché sia rispettato in maniera rigorosa».
Non vorrei pensare male ma sempre gli stessi protagonisti alle stesse latitudini… Poi “si lamentano e fottono”
A de Laurentis non conveniva giocarla visti gli infortuni e positivi. È ssmplice
Grande Presidente! Per alcuni le regole andrebbero rispettate solo dagli altri.ADL e il suo compare De Luca volevano imbrogliare tutta l’Italia,lasciando invece uno strascico pesante x il Napoli e la Campania.