In serata, l’istituzione presieduta da Mauro Balata ha pubblicato un comunicato relativo al rinvio eventuale delle gare in caso di numerosi casi di contagio nei vari gruppi squadra.
Regole generali e casi particolari. La Lega B disciplina il da farsi in caso di positività di calciatori al Covid. La regola generale ordina la disputa delle gare, si legge, purché il Club abbia almeno tredici calciatori disponibili (di cui almeno un portiere), e alla condizione che i suddetti calciatori siano, in ogni caso, risultati negativi ai test che precedono la gara in questione in ossequio al Protocollo della Federazione Italiana Giuoco Calcio.
In caso di mancata formazione del gruppo di minimo tredici calciatori subirà la sanzione della perdita della gara con il punteggio di 0-3, senza che possa, però, applicarsi l’ulteriore penalizzazione di un punto in classifica. Le carte in tavola cambieranno se le positività saranno notate tra l’ultima gara disputata e i due giorni antecedenti la partita successiva. Se le ASL (o altre autorità statali e locali competenti) porranno più di 8 calciatori in isolamento, il club di appartenenza ha diritto, previa istanza al Presidente della Lega, al rinvio della prima partita. La nota disciplina poi le pratiche per accedere al rinvio, concesso, si legge ancora, solo per una volta in stagione come sancito al punto 3.2.
Qui il comunicato completo
Allora chi non ha il covid va in serie A
Ma che regola è?? Se una squadra ha troppi positivi perde la partita a tavolino??!?!?! Tutto falsato!!