Con il terzino ex Verona costretto alle misure precauzionali a seguito della positività dei compagni in Nazionale Under 21, Corini riproporrà il macedone del nord.
Un mancino naturale a destra. La congettura, strana ai più, caratterizzerà ancora l’avvio di campionato del Lecce. Leonard Zuta, 28enne alla prima esperienza in Italia, sarà quasi sicuramente il prescelto sulla corsia destra del quartetto difensivo davanti a Gabriel. La riproposizione è spinta anche dalle vicissitudini extra calcistiche vissute da Claud Adjapong, in isolamento domiciliare. Il laterale giunto in giallorosso dal Sassuolo ha vissuto il tribolato viaggio dell’Under 21 in Islanda, con tanto di gara annullata per le positività al Covid registrate nel gruppo azzurro. Poi, il cursore, non ha partecipato a Italia-Irlanda, partita in cui di fatto è scesa in campo l’Under 20, condita da qualche rinforzo.
Adjapong, rientrato a Lecce, non farà parte della spedizione che raggiungerà Brescia. Ciò spingerà il tecnico a posizionare Zuta ancora a destra. Il ruolo, dove il terzino si è già adattato in passato, non esalta ovviamente le doti principali in zona cross, ma il rendimento in queste gare si è configurato sopra la sufficienza. Oltre a Zuta, Corini ha a disposizione solo Roberto Pierno.
Al momento, invece, l’allenatore di Bagnolo Mella non ha emulato il suo predecessore Liverani, “inventore” dell’adattamento di Biagio Meccariello sull’out destro. Il beneventano, dal canto suo, dovrebbe occupare ancora una casella al centro con Lucioni. L’ultimo arrivato Dermaku si aggregherà al gruppo solo all’arrivo in Lombardia. Sembra azzardato pensare a un suo impiego: l’albanese, acquistato da Corvino negli ultimi giorni di mercato, ha svolto pochissimi allenamenti con il Lecce prima di partire per gli impegni con la nazionale del Paese delle Aquile, dove ha contribuito alle realizzazione di due clean sheet.
Io proverei Paganini alla Cassetti.
si vabbè clean sheet.. cu li muerti… Lituania e Kazakistan ca nu segnanu mancu a porta vuota 😀