Il tecnico biancazzurro deve sopperire ad assenze pesanti, alle quali aggiunge le scelte di non convocare big come Galano e Valdifiori.
Domani al Via del Mare il Lecce dovrà misurarsi contro un Pescara che non ha mai vinto e che guarda la classifica dal basso dell’ultimo posto. I biancazzurri sono ad oggi la principale delusione del torneo cadetto e, reduci da quattro ko di fila, vedono la posizione del proprio allenatore decisamente traballare. Per quella che rischia di essere una delle ultime uscite da tecnico dei Delfini, Oddo compie delle scelte coraggiose, non convocando, tra acciaccati e scelte tecniche, Valdifiori, Galano, Capone, Riccardi, Bocic, Bocchetti, Drudi e Asencio.
Il modulo base dovrebbe essere il solito 3-5-1-1, una novità. Tra i pali intoccabile Fiorillo. Davanti a lui il trio composto da Guth, Scognamiglio e Jaroszynski, complici assenze pesanti come quella dell’infortunato ex Mirko Drudi.
In mediana quintetto con Balzano, Omeonga, Busellato, l’altro ex Memushaj e Masciangelo. Davanti spazio a Maistro alle spalle dell’unica punta, il colombiano Ceter.
Probabile formazione (3-5-1-1): Fiorillo; Guth, Scognamiglio, Jaroszynski, Balzano, Omeonga, Busellato, Memushaj, Masciangelo; Maistro; Ceter.