Nelle ultime sfide ci ha pensato capitan Mancosu a metterci una pezza ma l’astinenza da gol del bomber inizia a mancare.
Frosinone, Salernitana e Pisa non hanno subito l’ira del bomber campano che fino alla gara contro il Venezia sembrava fosse un cecchino infallibile in grado di punire qualsiasi avversario si trovasse davanti eppure qualcosa è accaduto. L’ex centravanti del Benevento non vede la porta da tre turni di campionato, complice anche la bravura dei portieri avversari che come a Salerno contro di lui si sono esaltati in parate superlative in grado di dire di no al bomber giallorosso. Nel corso della sua carriera però era già successo di fermarsi per qualche partita.
IL DATO. Nelle ultime tre stagioni Coda ha sempre trovato con regolarità la via del gol, nel torneo 2018/19 Coda riuscì a mettere a segno la bellezza di 21 reti nel corso di un campionato in cui però anche in quell’occasione la sua vena realizzativa trovò dei momenti di sosta era successo tra la 14° e la 16° giornata e nuovamente tra la 27° e la 29° due soste in un torneo in cui risultò tra i migliori centravanti di quel torneo. La passata stagione è stata invece più complessa, complice un utilizzo ridotto, l'”ispanico” non trovò la via del gol per addirittura sette partite tra la 3° di campionato e la 9°. Un silenzio troppo lungo che a Lecce non può ripetersi. L’auspicio è che già contro la SPAL il centravanti campano ritrovi immediatamente il feeling con la porta avversaria.