Il trequartista giallorosso nelle prossime settimane potrebbe lasciare il Salento, ma solo se verranno soddisfatte le non esagerate richieste del club.
Quasi sicuramente Filippo Falco saluterà il Via del Mare nel mercato invernale, ma non perché l’attaccante sia diventato un “caso” per il Lecce. Nelle scorse ore si sono rincorse infatti le voci relative ad una cessione quasi obbligata del club giallorosso. Ecco, questo obbligo non esiste, ma la fumata bianca circa l’addio del 10 sarà solo la probabile conseguenza di un gentlemen’s agreement tra le parti raggiunto 2 mesi addietro.
Tutto ha avuto inizio la scorsa estate, quando l’entourage di Falco ha manifestato alla società di via Costadura il desiderio del calciatore di continuare a giocare in Serie A. Desiderio che non si è tramutato in realtà poiché, semplicemente, al Lecce è giunta una sola offerta ufficiale che non soddisfaceva per nulla Corvino&co. Sia economicamente (si parla di una cifra irrisoria proposta dal Crotone) sia a livello di tempistiche (giunse a pochissimo dal gong della sessione estiva).
Nulla di fatto. La dirigenza giallorossa e l’agente di Falco si sono così incontrate nel famoso faccia a faccia del 31 ottobre per programmare il futuro del rapporto, contratto incluso. Si è arrivati così ad un patto tra gentiluomini. Nessun nuovo contratto, nessuna clausola scritta, bensì la promessa di venirsi incontro per soddisfare la volontà di Falco di tornare quanto prima a giocare in A. Ma solo se, e questo va sottolineato duemila volte, la proposta pervenuta al Lecce sarà adeguata: minimo un milione e mezzo di euro, e non negli ultimi giorni del mercato invernale. In cambio, la garanzia (scontata) del massimo impegno sul campo per il bene del Lecce.
Quanto accaduto nei mesi successivi, con le poche presenze (appena 3 da titolare), le panchine e gli infortuni, è stato il puro frutto delle circostanza che caratterizzano la quotidianità di una squadra. Scelte tecniche dell’allenatore, acciacchi (Falco è da sempre tra i bersagli preferiti dei tackle avversari), ma nessun caso.
Ed ora? Ora starà all’entourage dell’attaccante di Pulsano far pervenire offerte adeguate all’attenzione di Pantaleo Corvino. E, ovviamente, toccherà a chi è davvero interessato a riportare Pippo Falco in Serie A farsi avanti con proposte concrete ed all’altezza (di una cifra, peraltro, alla portata di tutti). In caso contrario, semplicemente si proseguirà così fino a giugno. Questo perché il Lecce non vuole disfarsi di Falco, né Falco vuole lasciare il Lecce ad ogni costo, non rispettando quel patto tra gentiluomini sancito da una stretta di mano (ma da nessuna clausola) lo scorso 31 ottobre.
SE vuole proprio la serie A,, CHE SI IMPEGNASSE A RAGGIUNGERLA COL LECCE E TRA 5 MESI SI RIPRENDE LA SERIE A,,, DIMOSTRI A TUTTI QUANTE VALE VERAMENTE COME CALCIATORE E COME UOMO.
Darei Falco solo in prestito secco con diritto di riscatto di 8 mln previo rinnovo contratto al 2023.
E non solo per il bene del Lecce ma anche per quello di Falco che andandosene rischierebbe seriamente la carriera.
E chi è così idiota da darti 8 milioni di euro per Falco?
Intanto se lo vuole comimcerebbe a pagare l’ingaggio, mentre l’eventuale rendimento, e l’incremento patrimoniale conseguente, sarebbe a tutto vantaggio del Lecce. Viceversa resterà a Lecce dove, se non te ne accorto, tra assist è reti ha contribuito ai 25 punti, anche con un gol da tre punti .
A Lecce solo chi lotta per la maglia! Se il sogno di Falco è giocare in serie A per comprarsi una nuova Porsche, allora ciao e tanti saluti! Anche perché non stiamo parlando di un super fenomeno ma di un discreto giocatore di serie A (se dobbiamo essere sinceri). In ogni caso la società sa come muoversi, ho piena fiducia in loro. SEMPRE E SOLO FORZA LECCE!
Per me può andare anche via
Falco deve restare è utile al lecce ci porterà in A direttamente è fortissimo
Ca poi.. a do anu… a squadrette…. pff
Gentlemen’s agreement
A me sembra legittimo che un giocatore voglia giocare in A. Poi sul fatto che non sia tutto questo gran calciatore si può discutere quanto vogliamo
Infatti non può spuntare da un giorno all’altro…
Al mal di pancia si è trovato un accordo…
Tutto qui
Gli state dando troppa importanza,
Secondo me non li vale quei soldi e non riceverà nessuna offerta dalla A
Continuiamo a parlare di un calciatore che ha delle qualità tecniche apprezzabili ma non è un gran calciatore , diversamente sarebbe già volato in A in estate , quindi a parer mio stiamo parlando del sesso degli angeli
In realtà Filippo non ha più giocato con noi….non credo che lo rivedremo più in campo prima della cessione….magari mi sbagliassi e fosse decisivo nella partita col Monza…ma sono certo che non accadrà mai!
la riconoscenza di chi ha fatto bene soltanto a Lecce… non vorrei mai più vedere un Falco qualunque in squadra! E’ un gentlemen’s agreement unilaterale, altroché!