I salentini sono riusciti a battere solo il Chievo tra le big. Con l’Empoli l’occasione – difficile – di tentare la riscossa.

Otto match giocati con una vittoria, sei pareggi ed una sconfitta. E’ questo lo score, non scandaloso ma neppure invidiabile, ottenuto dal Lecce sino ad oggi negli scontri diretti con le grandi della Serie B. Un andamento non certo da buttare via, che rispecchia la capacità dei giallorossi di potersela giocare con tutte, ma nemmeno un ruolino di marcia da chi è lanciato per la Serie A diretta. Dai faccia a faccia con le dirette concorrenti passano infatti spesso (se non sempre) le possibilità di un collettivo di raggiungere vetta o secondo posto.

Come detto, i giallorossi sino ad oggi hanno faticato negli scontri diretti. Non sono mai stati surclassati, anzi l’unica sconfitta è giunta in un 1-0 in casa SPAL che, sebbene certo non rubato dagli estensi (anche 2 pali per loro), grida ancora vendetta per le due reti clamorosamente fallite da Coda sullo 0-0.  L’undici di Corini non è però mai riuscito a mostrarsi superiore, visti i sei segni “x” e l’unico successo giunto solo allo scadere in casa Chievo, dopo un match ben giocato ma sostanzialmente equilibrato. Così come fifty-fifty (o giù di lì) sono stati i faccia a faccia con Venezia, Pordenone, Monza e Cittadella.

Le cose migliori i salentini le hanno fatte invece vedere con il Frosinone, dove il ko è sfuggito solo per sfortunati episodi e soprattutto a Salerno. All’Arechi si è visto un ottimo Lecce, se paragonato a quello visto nelle altre sfide d’alta quota. Anche per questo quel pari, accolto con un po’ troppa soddisfazione, deve essere visto più come una mezza sconfitta. Soprattutto considerato che compagini più attrezzate come Monza ed Empoli hanno messo in evidenza ancor meglio del Lecce le fragilità di una squadra, quella di Castori, che ha qualcosa in meno delle favorite.

Domenica, e per tutto il girone di ritorno, i giallorossi avranno l’opportunità di rifarsi. Potranno dimostrare di non essere solo una squadra che lotterà fino alla fine per un (non scontato, classifica alla mano) piazzamento playoff, ma che non sono grandissima squadra solo sulla carta. Tra due giorni la prima, grande chance di farlo. Al Via del Mare arriva la squadra del momento, la più in forma e quella che ha dimostrato di essere la più forte, almeno ad oggi. Un Empoli che, non a caso, proprio in alcuni dei testa a testa (Frosinone, SPAL e Salernitana su tutti) ha dimostrato tutta la sua forza.