La Gazzetta dello Sport in edicola sposta il focus (a firma di Giuseppe Calvi) sulla ridotta capacità realizzativa degli uomini di mister Corini.
Nessun gol realizzato contro l’Entella, l’ultima è la più bucata (44 gol) della serie B. In campo sono andati i cinque attaccanti in organico, per tentare l’assalto disperato alla porta di Russo. Il Lecce ha frenato ancora contro una squadra in lotta per la salvezza. Tra Ascoli, Brescia, Pescara e Virtus ha racimolato appena 3 punti. Nel girone d’andata nelle prime sette giornate i giallorossi hanno ottenuto 12 punti (3 vittorie, 3 pareggi e una sconfitta) segnando 13 reti e subendone 8. Nel ritorno, nello stesso arco di gare, hanno racimolato 10 punti (2 successi, 4 pareggi e una sconfitta contro l’Ascoli) segnando 10 gol e prendendone 8: è evidente il caldo nell’incisività in zona-tiro registrato negli ultimi due mesi.
Pur essendo in serie positiva da 5 partite (2 vittorie e 3 pareggi) Mancosu e compagni hanno accusato una frenata contro formazioni che sulla carta potevamo sembrare meno ostiche. Nella gara contro l’Entella, Corini ha rivoltato come un calzino l’attacco mandando in campo tutte le punte. Bisogna dare atto al tecnico bresciano, conclude la Rosea, di averle davvero provate tutte, sfruttando l’intera batteria di punte, anche se qualcosa sembra esserci inceppato.