I giallorossi con la Reggiana hanno dominato, lanciati anche dal rigore che ha aperto le danze ed esaltatati da quello valso il poker.

Il Lecce ed i calci di rigore, il feeling è ritrovato. Dopo il pesante penalty fallito da Marco Mancosu con l’Ascoli che aveva fatto sprofondare la media ad un preoccupante 50% di errori (Coda a Cosenza e 2 errori su 4), le doppiette con Cosenza e Reggiana hanno rimesso le cose apposto. Dopo quelli decisivi con i calabresi sono arrivati infatti i due di ieri, meno incisivi a livello di risultato ma comunque importanti perché hanno consentito a Coda di sbloccarla ed a Stepinski di tornare alla gioia arrotondando il punteggio.

Ora il Lecce guida la classifica dei club con più rigori a proprio favore. Sono 8 come il Monza, che però ne ha segnato uno in meno consentendo ai giallorossi di comandare la graduatoria cadetta delle squadre con più centri dagli undici metri. Seguono la Salernitana (che ne ha realizzati appena la metà) e la Virtus Entella a 6, mentre in coda alla graduatoria c’è in solitaria il Vicenza a 1.