Il difensore del Lecce Christian Maggio, doppio ex dell’incontro e vicentino d’origine, ha parlato ai colleghi del Corriere del Veneto (intervista di Luisa Nicoli).
PRIMA VOLTA. “Non mi era mai capitato prima di tornare al Menti da avversario, nemmeno in amichevole estiva o Coppa Italia. E’ da quasi 20 anni che non scendo in campo allo stadio vicentino, sicuramente sarà emozionante. Farà un bell’effetto”.
PASSATO BIANCOROSSO. “Sono nato calcisticamente a Vicenza, tornare sarà bello. Peccato solo non i sia il pubblico che spero ritorni presto sugli spalti. Il Menti me lo ricordo sempre pieno, sia in A che in B. Sono curioso di vedere come sia cambiato. Tempo fa ho sentito Schwoch e gli ho chiesto anche dell’antistadio, dove ci allenavamo e che nel week-end diventava un parcheggio. E poi lo spogliatoio, dove mi cambiavo. Sarà davvero un amarcord tornare”.
LECCE. “Siamo carichi, venivamo da 6 vittorie di fila prima dello stop. Vogliamo riprendere la serie e portare a casa punti che possano permetterci di andare in A direttamente senza passare dai playoff. La squadra è forte, è un mix di giovani ed esperti, una società sana che ha voglia di fare le cose a modo. Ci sono tutte le carte in regola per puntare in alto. Coda è un punto di riferimento, sta facendo un campionato incredibile. Nel Salento mi trovo benissimo, il gruppo è unito e la piazza molto calorosa. Ho il contratto fino a giugno, poi si vedrà. Dovrò decidere se continuare a giocare o intraprendere altre strade”.
VICENZA. “Ha disputato un campionato positivo. Due partite fa erano a 4-5 punti dai playoff, poteva essere un obiettivo incredibile. La B però è complicata, puoi vincere 5-6 partite di fila e poi perderne altrettante. Di Carlo sta facendo cose buone in un momento non facile per le società. Io di ritorno a gennaio? Sono state solo chiacchiere, anche se tanti tifosi mi hanno scritto e il presidente Rosso ha grandi ambizioni e voglia di fare bene”.
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Grande Christian…alla cAricA.