I giallorossi sono stati inseriti dal movimento neoborbonico nell’elenco delle formazioni che dovrebbero partecipare alla competizione del Sud.
Una SuperLega del Mezzogiorno d’Italia. Nel bailamme scoppiato due giorni fa a seguito dell’iniziativa, poi sfumata, dei top club europei, c’è chi ha scavato la storia per pensare alla propria di SuperLega. Il Movimento Neoborbonico, sfruttando il clamore per l’annuncio della nascita della Superlega, ha deciso di lanciare una fantomatica competizione tra le società del Meridione, di quello che fu il Regno delle due Sicilie.
Così, è stato stilato l’elenco delle società al via e, tra le venti, c’è, ovviamente, anche il Lecce assieme a tante altre società, alcune che attualmente militano anche in serie A, come Napoli, Benevento e Crotone. E, poi, figurano tante società impegnate tra serie B e C, con l’unica eccezione del Trapani, quest’anno fuori dal mondo pallonaro.
“Al di là della provocazione – dicono i neoborbonici in una nota ripresa dall’Ansa- sarebbe auspicabile, comunque, una maggiore collaborazione tra le società calcistiche meridionali all’insegna di una campagna che da tempo i neoborbonici portano avanti (il ‘compra Sud’) magari legandola al mercato, al calcio giovanile e ai vivai, agli sponsor e ai ritiri pre-campionato”.
Questo l’elenco delle venti società: Napoli, Benevento, Crotone, Cosenza, Reggina, Palermo, Salernitana, Foggia, Avellino, Bari, Potenza, Catania, Catanzaro, Pescara, Lecce, Juve Stabia, Casertana, Monopoli, Teramo e Trapani. Tra i commenti spicca anche il dibattito per le esclusioni eccellenti: Campobasso, Taranto, Cavese, Paganese e Nocerina.
Molte delle società inserite dal movimento neo borbonico, in questi ultimi anni , hanno riscontrato seri problemi economici, e con dirigenti finiti nel mirino della magistratura ordinaria…..
Forse nemmeno alla Playstation si potrebbe giocare un torneo del genere….
Il calcio è un’altra cosa …!!! Lo sa benissimo il nostro presidente, capacità di programmazione, trasparenza economica, competenza e alta professionalità della parte tecnica , con un direttore sportivo estremamente preparato….Di avventurieri che girano nel mondo del calcio , purtroppo, ce ne sono tanti…e noi , nel dopo Semeraro abbiamo avuto un grande esempio di questo genere….La realtà è una sola ….Se non ragioni da impresa , con anche un pizzico di sana follia da tifoso, nel calcio attuale corri il rischio di essere una meteora….!!!
Ridicoli!