Il tecnico che ha riportato il Lecce prima in Serie B e poi in Serie A spegne oggi le 45 candeline.
Giornata speciale oggi per l’ex tecnico del Lecce Fabio Liverani che, nato il 29 aprile 1976, taglia oggi il traguardo delle 45 primavere. Di queste ben tre sono trascorse con addosso i colori dei giallorossi salentini, raccolti in Serie C nell’autunno del 2017, dopo l’esonero di Rizzo, ed “abbandonati” in un torrido ed al contempo tempestoso pomeriggio d’agosto 2020. Da Catanzaro alla rottura tante, tantissime emozioni.
Proprio il giorno del suo compleanno, tre anni fa, Liverani festeggiava riportando il Lecce in B dopo sei stagioni di grande sofferenza, vincendo un campionato difficilissimo vista l’agguerrita concorrenza di Catania, Trapani e Juve Stabia. Da Di Piazza, Caturano, Saraniti e Torromino a Falco, La Mantia, Petriccione ed un Mancosu inventato trequartista, quella 2018/19 è la stagione-capolavoro del romano al Via del Mare. Partito come sparring partner, il Lecce si è imposto per gioco conquistando una promozione in Serie A strameritata.
Come meritata sarebbe stata la salvezza nell’anno successivo, sfuggita per un pizzico d’inesperienza e qualche episodio sfortunato, in primis un Covid che ha premiato la risalita di squadre come Udinese, Samp, Torino e Genoa dalla rosa più lunga. Il Lecce però ci ha provato fino all’ultimo turno, riuscendo a sfiorare l’impresa e compiendo imprese sportive (i pari con le tre grandi del nord e i successi con Lazio e Napoli) senza mai abbandonare un’identità propositiva. Momenti indelebili, ma certo compromessi dal burrascoso addio, preceduto dalla conferma, dal sì a Corvino con annessi, però, primi approcci al Parma, che lo avrà e lo esonererà pochi mesi dopo. In molti non gliel’hanno ancora perdonata, ma al netto di un finale evitabile nei modi le imprese sul campo restano nella storia del club giallorosso.
Ha fatto una impresa…e pure fatta bene
Tanti auguri Mister tre anni così non si dimenticano È Storia! Normale che i tifosi quelli che salgono sempre e solo sul carro del vincitore hanno già dimenticato tutto ma fa parte della tradizione italica. Ancora tanti auguri e buona fortuna nei prossime panchine di calcio
Si è bruciato troppo in fretta!! Discreto allenatore, molto presuntuoso.
certo , non eri su una ferrari , ma eri su una macchina più che decente , hai voluto scendere ed ora sei rimasto appiedato, buon compleanno
C B A non si dimenticano, tanto meno la tua fine a Lecce.
Questa è la fine che meritano i traditori della patria, ha avuto la fortuna di approdare a Lecce in mezzo a signori e veri uomini, ma tu con la tua presunzione e furbizia ti sei dato con la zappa sui piedi. Bene ha fatto il nostro. Corvino ad esonerati e quindi adesso pedala.
Allenatore ambizioso ma ancora non all’altezza di palcoscenici di serie A.
Peccato, a Lecce avevi trovato una tua dimensione grazie anche a “un ambiente” ideale ( Società, squadra, tifosi e perchè no stampa) che ti seguiva e ti stimava.
Tanti auguri mister…non ci onfivido il modo in cui ci hai lasciati ma porto rispetto per chi ha riportato il Lecce nelle serie che merita
Auguri!
Tanti auguri mister!
buon compleanno
Redazione di tutto quello che riguarda questo signore a me personalmente non interessa “NULLA”, basta il suo mancato rispetto di tutti noi, Società, Città, Tifoseria, Stampa…per cancellare tutto quanto di buono fatto. Saluti. Forza Lecce.
AUGURI, GRANDE TRADITORE!
?????
FORZA LECCE SEMPRE E COMUNQUE!!!
?❤️?❤️?❤️?❤️?❤️?❤️?❤️?❤️