Massimo Coda racconta l’ultima stagione e guarda al futuro: la lunga intervista de La Gazzetta dello Sport (di Nicola Binda)
RIMPIANTI – “I rimpianti sono tanti, cerchiamo di imparare da quegli errori. Siamo stati poco equilibrati come squadra e l’abbiamo pagata: va bene segnare tanto, ma non si possono prendere tanti gol…”.
BARONI – “Ho già avuto Baroni a Benevento e insieme siamo andati in Serie A. E’ diverso da Corini: cerca più aggressività, fa un pressing più alto e ci sbilanciamo meno”.
Però c’è sempre Massimo Coda al centro dell’attacco.
UNICA PUNTA – “Giocherò da solo, senza partner, dovrò gestire i movimenti: sarà più dispendioso, ma l’ho già fatto a Benevento. L’importante sarà fare gol, se no è finita!”.
FUTURO – “Ho l’ultimo anno di contratto, avere delle certezze da questo punto di vista mi farebbe stare più tranquillo e pensare solo al campo. E’ normale per chi ha la mia età, spero di trovare una soluzione col Lecce che faccia bene a tutti. Qui sto bene, potrei finire a Lecce la mia carriera”.
VINCERE IN B – “La solidità difensiva. Se prendi pochi gol, vinci di sicuro. Perchè le squadre di qualità prima o poi il gol lo fanno sempre e noi siamo una di quelle”.
Forza Massimo, segna per noi. Forza ragazzi
ormai è andata ragazzi ce la siamo fatta sfuggire noi da polli per ben due volti, quest’ anno coda dovrà soffrire di piu, ma lo sa anche lui che i campionati si vincono con le difese, però abbiamo grandi possibilità in contropiede che lo scorso anno non ne abbiamo azzeccato uno.
Si caro Coda, la A è sfumata anche per colpa tua in quanto nelle ultime 5 partite dello scorso campionato, che erano le più decisive, ti sei messo in ferie anticipate e non hai realizzato neanche lo straccio di un gol.