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Eterno Buffon dopo 23 anni torna con il Parma

Moltissimi dei presenti al Via del Mare questo pomeriggio non erano nemmeno nati la prima volta in cui Buffon giocò contro il Lecce.

Era il 19 aprile del 1998, nel Lecce parava un mito come Fabrizio Lorieri, dall’altra parte invece nel Parma c’era un giovane ragazzo di belle speranze che si apprestava a vivere il suo primo mondiale, 23 anni dopo sempre con la maglia degli emiliani ci sarà ancora Gianluigi Buffon a difendere quella porta, per aumentare il tasso di nostalgia dei ricordi l’arbitro di quella prima volta al Via del Mare del Campione del Mondo 2006 era un altro mito di quell’era Pierluigi Collina.

Quella di questo pomeriggio sarà la sua undicesima volta nel Salento, la seconda in Serie B, dopo il campionato 06/07 con la Juventus retrocessa per lo scandalo di calciopoli. Lo score parla chiaro sono sette i successi conquistati, tre i pareggi e una sola sconfitta in una domenica che è storia per il Lecce e un piccolo incubo per Buffon che quella domenica vide perdere la sua Juventus dalla tribuna, dopo l’espulsione per un fallo di mano fuori dall’area di rigore al 12′; i protagonisti di quella sfida furono Mesbah Bertolacci, ma non fecero gol a Buffon ma al suo vice Storari. In totale quindi le reti incassate sono appena 5 in 23 anni, ma questa volta, per la prima volta, Buffon affronterà il Lecce alla pari e l’epilogo potrebbe non essere così scontato come in passato

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2 anni fa

Eterno pagliaccio tanti ragazzini a fine partita hanno osannato il suo nome non ha alzato la mano neanche per salutarli

Gianni4
Gianni4
2 anni fa

Se aggiungiamo le presenze con la nazionale le sue apparizioni al Via Del Mare salgono a 13. A parte questo è imbarazzante ritrovarlo ancora in campo, alla sua età avrebbe dovuto lasciare il posto ad un giovane, ormai lui ha dato il suo meglio, ora i suoi interventi sono goffi, il fisico è legnoso e per niente agile, sopperisce alle attuali carenze fisiche e di riflessi con l’esperienza, ma se dimenticassimo chi è e lo dovessimo giudicare dal suo stare in porta sarebbe lontanissimo dall’essere un portiere da campionati professionistici. Comunque se lo fa stare bene e trova qualcuno che gli da la possibilità di farlo va bene cosi.

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