Secondo il tecnico dei calabresi la Reggina è rimasta in partita fino al gol dei giallorossi che ha spezzato l’equilibrio.
L’ANALISI. “Quando perdi c’è poco da dire. In questo momento si nota la poca serenità. Oggi davanti avevamo una squadra che sta bene mentalmente e fisicamente. Noi quando abbiamo avuto l’opportunità di far male al Lecce abbiamo avuto il braccino. Il al gol siamo la partita era equilibrata e poi abbiamo fatto fatica a recuperare. Serve maggiore determinazione e cattiveria”.
POSIZIONE. “Quando perdi quattro gare di fila è chiaro che non va bene, sotto tutti i punti di vista. Tutti ci dobbiamo fare un esame di coscienza. Anche il ritiro non è servito tanto, i ragazzi lavorano, si applicano molto e anche oggi hanno fatto le cose che abbiamo preparato. Oggi però siamo tutti un po’ sotto esame, ma sono convinto che possiamo risollevarci”.
ATTEGGIAMENTO REMISSIVO. “Se si da campo al Lecce rischi anche di facilitarli, non a caso i due gol sono arrivati con delle ripartenze”.
Questo si è bevuto il cervello ma non è più dignitoso dire erano più forti punto e basta
AGLIETTI il Lecce ha fatto la partitella di allenamento….altrimenti ne prendevi 7! !
Ha fatto l ultima intervista
Ma tu nn eri quello che “la partita contro il LECCE è l’ideale per risollevarsi”. Ta risollevatu certu, va cchuegghi cecore, altro allenatore senza arte né parte. In questo campionato dove veramente, in base ai valori di tutte le rose, si dovrebbe notare veramente una A2, ci sono delle squadre che pagano il livello meno che mediocre dei propri allenatori, e uno di loro è questo.
Ogni volta che una squadra perde contro di noi dopo 2,3 sconfitte consecutive , il suo tecnico comincia ad arrampicarsi su specchi inesistenti. Anche la Reggina, come la Spal, il Parma, il Cosenza ecc. non è praticamente esistita fino all’89simo.